Svegliarsi la mattina e alzarsi dal letto per alcuni è davvero un momento difficile. Quante volte abbiamo detto “ancora cinque minuti” e abbiamo staccato la sveglia, aspettando un altro po’ per poter carburare e iniziare la giornata nel verso giusto. Vi avranno chiamati dormiglioni, ma in realtà c’è una motivazione scientifica alla base di questo risveglio un po’ pigro. Un recente studio italiano del Dipartimento di Psicologia della Sapienza e dell’Associazione Fatebenefratelli per la Ricerca (AFaR) in collaborazione con ricercatori dell’Università dell’Aquila e di Bologna lo ha confermato. Quando ci addormentiamo il cervello diminuisce la sua attività elettrica e si entra in uno stato chiamato “inerzia del sonno”.
La ricerca è stata pubblicata su Neuroscience e ha spiegato che è comprensibile al risveglio si fa un po’ fatica a iniziare a comprendere le cose in modo normale. Il procedimento dovrebbe essere questo: le diverse parti del cervello si addormentano e si svegliano in tempi diversi, per cui la parte posteriore ci impiega più tempo per carburare. Il tempo stimato è di cinque minuti. Quindi, non pensate di potervi svegliare ed essere subito attivi per i vari impegni della giornata. Gli accorgimenti che siamo soliti usare come potenti sveglie o finestre aperte d’improvviso non fanno altro che allarmare il nostro organismo, provocando alla lunga ipertensione e tachicardia. Tutto ciò può far male al cuore.
Questo è stato confermato da una ricerca giapponese del National Institute of Industrial Health. Dei 100 volontari che si sono prestati ai test, tutti coloro che erano stati “tirati giù dal letto” dalla sveglia risultavano avere valori più alti della pressione e dei battiti cardiaci. Non bisogna, quindi, prendersela con se stessi se si è un po’ pigri al risveglio. Non si tratta di essere sciocchi o di essere classificati come dormiglioni. Il risveglio ha i suoi tempi e prima di dedicarsi alle attività impegnative della giornata è importante stare calmi.
ISAIDE 22 Settembre 2011 il 15:00
Io punto la sveglia 7 minuti prima dell’ora con la radio e musica (molto più dolce il risveglio)…e in quei minuti la mente piano piano si veglia…poi la sveglia si riattiva con radio e musica…credetemi va molto meglio…mi sento più attiva!!!
Paola P. 3 Ottobre 2011 il 16:07
musica, senz’altro, io parto sempre con i Queen 🙂