Dormire di più o riposare meglio? Questo è il problema. Già, perché medici, esperti di benessere e venditori di materassi, personal trainer e life coach, stanno tutti a suggerirci di dormire almeno 8 ore a notte, andare a letto alla stessa ora ogni sera e svegliarsi ogni mattina al solito orario, ma in pochi ci dicono come trascorrere bene quelle otto ore di sonno, perché a contare, quando si chiudono gli occhi dopo una giornata particolarmente stancante, è anche la qualità del sonno non solo la quantità. E allora come fare a riposare davvero bene, a prescindere dalle ore passate a dormire?
E’ ovvio che non bisognerebbe mai scendere sotto le 7 ore a notte e non superare le nove ma contano anche altri fattori:
- creare un clima distensivo in camera da letto, una luce soffusa, un libro, niente fastidiosi rumori come le vibrazioni del cellulare, niente distrazioni tecnologiche che rischiano di deconcentrarci da quel fare nulla e non pensare assolutamente a niente che è fondamentale a fine giornata. Bevete una tisana, leggete qualche pagina, liberate la mente ed evitate di discutere a letto. Sì invece al sesso prima di dormire.
- E’ importante altresì dormire comodi, scegliete il cuscino ed il materasso che più vi fanno stare meglio, facendo particolare attenzione ai materiali.
- E i colori che ruolo hanno in un buon riposo? Meglio dipingere le pareti della camera da letto con tinte tenui, come il celeste, il rosa, il giallo pallido, lasciando perdere rosso e blu scuro, troppo squillanti ed inquietanti per la psiche.
- Infine, prima di addormentarvi, funziona sempre ma spesso non lo facciamo, invece di rimuginare su vecchie storie, cose andate male quel giorno ed angosciarsi, pensare a qualcosa di bello, fantasticate senza alcun ritegno, anche su cose irrealizzabili ma lasciate alla mente un ricordo positivo del giorno appena trascorso prima di sprofondare in un sonno ristoratore.