Il profumo del corpo può svelare molte cose sul nostro conto. Ognuno di noi, infatti, ha un odore particolare, e sembra che la personalità giochi un ruolo determinante. L’ipotesi, è stato avanzato da uno studio condotto da un team di ricercatori polacchi dell’Università di Wroclaw, pubblicato sull’European Journal of Personality.
Gli scienziati hanno preso in esame un gruppo di 200 volontari, di cui metà erano uomini e l’altra metà donne. Ai partecipanti, è stato chiesto di annusare 60 t-shirt bianche di cotone indossate per tre notti consecutive da altrettante 60 persone. Anche gli indossatori erano per metà uomini e metà donne. Questi ultimi, durante i 3 giorni e le 3 notti di test non dovevano usare profumi, deodoranti o saponi che potessero mascherare o quanto meno modificare l’odore naturale del proprio corpo, così come non potevano fumare, bere o mangiare cibi maleodoranti.
In base all’odore percepito, i volontari dovevano cercare di individuare la personalità di aveva indossato la maglietta ed esprimere una propria valutazione in merito in base ad una scala di valori da 0 a 10. Per convenzione, i tratti della personalità erano stati stabiliti in 3 grandi macro categorie: l’estroversione, la nevrosi, e la supremazia.
I risultati sono stati abbastanza variegati, tuttavia, sono stati più precisi quando si trattava di valutare la personalità di una persona di sesso opposto. In sostanza, gli uomini erano in grado di individuare meglio la personalità delle donne e viceversa, un aspetto, a detta dei ricercatori, molto importante quando si tratta di scegliere un compagno.
Secondo gli esperti, inoltre, ci sono anche altri fattori che concorrono all’odore personale, come quelli fisiologici. Per fare un esempio, chi è ansioso o sensibile allo stress, può rispondere fisicamente con una sudorazione maggiore, modificando la presenza e l’azione dei batteri che provocano alcuni tipi di odori, soprattutto sotto le ascelle. Anche gli ormoni possono alterare l’odore corporeo, chi ha la tendenza a dominare, ad esempio, ha livelli più alti di testosterone, che a sua volta, può modificare l’attività delle ghiandole sudoripare.
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