Il Vangelo di Luca riporta chiaramente cosa accadde la notte della Nascita di Gesù. Infatti, Maria diede alla luce il figlio primogenito, avvolgendolo in fasce lo depose in una mangiatoia, perché non c’era posto nell’albergo. A questo avvenimento è legata la festa del Natale e il presepe, la rappresentazione materiale di questo momento. Quanti di voi hanno già preparato il Presepe per il Natale 2011?
Acquistato o confezionato con le proprie mani, la tradizione risalente all’epoca di San Francesco d’Assisi trova a Napoli in via San Gregorio Armeno il luogo principe per vedere il Presepe. Per ogni famiglia rappresenta il simbolo del Natale e della Nascita del figlio del Signore. A Napoli la tradizione di comprare i pastori per il presepe e di confezionarlo con cura e con attenzione è molto antica. Basti pensare al fatto che uno dei capolavori di Eduardo de Filippo “Natale in Casa Cupiello” celebra il Presepe con battute memorabili rivolte al figlio Luca (Nennillo sulla scena).
A proposito di questo, vogliamo parlarvi dei risultati di un sondaggio indetto da Vdg Magazine che ha coinvolto studiosi come psicologi e sociologi. Questi hanno sostenuto che il Presepe è un ottimo strumento per ridurre lo stress causato dalle festività Natalizie. Niente panico per pastori e Presepe. Il rito di preparazione funge da vera e propria terapia anti-stress per tutti coloro che, in ansia per regali e soldi da spendere, decidono di dedicare tempo e concentrazione a questa attività.
I risultati del sondaggio confermano un altro dato: gli italiani tengono molto alla famiglia. Il Natale rappresenta la festività per eccellenza in grado di far ritrovare a tutti il calore della famiglia e delle persone care. Insomma, se volete rilassarvi vi conviene progettare un Presepe con le vostre mani. Pensate a dove posizionarlo, di che dimensioni lo volete, quali sono i materiali che volete utilizzare, e quali sono i personaggi (oltre alla classica natività) che volete inserire. Fare il presepe, più che pensare allo shopping sfrenato, aiuterà a rilassarvi.
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