Molte persone, con l’arrivo dell’anno nuovo, si sentono stanche e prive di energia. Alcuni, accusano anche sintomi d’ansia e di depressione. Se questo accade, è perché, molto probabilmente, spendiamo male le nostre forze, come? Lavorando al computer, mentre guidiamo nel traffico, o camminiamo semplicemente, agiamo in modo contratto, teso.
Capita, infatti, che l’accumulo di scorie mentali ci impedisca di stare nel presente, mentre l’energia continua a girare a vuoto in pensieri inutili. Ma questo circolo vizioso può finire, è sufficiente, infatti, cambiare il nostro modo di calarci nelle cose in cui facciamo, semplicemente vivendo l’istante. Questo piccolo cambiamento, può davvero trasformare la nostra vita interiore e le nostre relazioni.
Per recuperare le energie e combattere gli “sprechi”, possono aiutare 3 semplici esercizi quotidiani:
- Modulare il respiro: quando si è immersi nella routine di tutti i giorni, il nostro respiro si fa più contratto, anche se non ce ne rendiamo conto. Non respiriamo con calma, profondamente, alternando persino con momenti di apnea. Allora, durante la giornata, fermiamoci di tanto in tanto, chiudiamo gli occhi e facciamo 3-4 respiri profondi, lunghi e lenti, poi alcuni respiri normali. Apriamo gli occhi e torniamo con calma a quello che stavamo facendo prima.
- Organizzarsi meglio: spesso e volentieri tendiamo a sopravvalutare i nostri limiti, cercando di far entrare in unica giornata troppe cose alla volta, creando uno stato di tensione e di stress continuo, situazione che sottrae molte energie, più di quello che immaginiamo. In questi casi, allora, basta stilare una sorta di tabella di marcia la più realistica possibile, escludendo gli eccessi e lasciando un po’ di spazio anche ad azioni piacevoli.
- Percepire il corpo: E’ molto utile, per non far girare a vuoto le energie, ritagliarsi del tempo ogni giorno per spostare l’attenzione su se stessi, cercando di percepire il proprio corpo. In questo modo ristabiliamo il contatto con la materialità delle cose, ci riporta a terra.
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