Quante volte, soprattutto le nostre mogli, lamentano un forte mal di testa? La motivazione non è sempre nella voglia di rifiutare il proprio partner con una scusa per evitare l’intimità. In realtà, il mal di testa può essere un vero e proprio problema. Spesso definito come emicrania e come cefalea da cervicale (quando la causa è da attribuire a questa), il mal di testa può essere curato attraverso una serie di esercizi ben studiati.
I dolori alla testa comportano un deficit per tutte le attività che un individuo deve compiere. A volte i dolori sono così forti che ci impediscono di lavorare o fare le attività più normali, come il cucinare o il guidare. Solitamente si utilizzano degli analgesici per ovviare all’emicrania, oppure alcuni sono ricorsi anche alla medicina orientale attraverso la tecnica dell’agopuntura, sperando in risultati positivi. Ma in realtà si può non ricorrere ai farmaci o alla medicina, ma si possono effettuare degli esercizi fisici che aiutano a prevenire il mal di testa. Questo è quanto emerso da una ricerca pubblicata sulla rivista specifica, PloS One, condotto dalla Sezione Cefalea e Dolore Facciale del Dipartimento Universitario di Fisiopatologia Clinica e del CPO Piemonte dell’Ospedale Molinette.
Uno dei responsabili della ricerca è stato il professor Franco Mongini, che ha constatato insieme agli altri ricercatori, che i giusti esercizi fisici possono eliminare il mal di testa in più del 30% dei casi. Sono stati coinvolti circa duemila dipendenti comunali e quattrocento dipendenti dell’anagrafe centrale del Comune di Torino. Questi soggetti svolgono un lavoro che li tiene molto tempo impegnati, seduti allo stesso posto e in posizioni scorrette. Gli esercizi posturali per prevenire il mal di testa devono essere effettuati ogni due o tre ore, anche se ci si trova in ufficio. Arrivati a casa poi si possono praticare degli esercizi di rilassamento corredati da impacchi caldi su guance, spalle e collo, per un quarto d’ora. In questo modo si evita la forte pressione su quelle zone e si possono prevenire le fastidiose emicranie. Un supporto contro la cervicale può essere anche lo yoga, se praticato con movimenti indirizzati a questo tipo di obiettivo.
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