I pettegolezzi sono l’elisir di lunga vita

Il pettegolezzo esiste da sempre. Conoscere tutto di un’altra persona, probabilmente, è il motivo principale per il quale i social network riscontrano un grande successo di pubblico in questi ultimi anni. Più che di informazione, si tratta della voglia di conoscere e sapere, a volte ai limiti della mania, ficcando il naso nella vita degli altri. Oggi vogliamo parlarvi di una ricerca scientifica condotta dagli studiosi dell’Università della California che è davvero sorprendente. Secondo questo team di ricercatori il pettegolezzo fa bene alla salute.

Pubblicata sul Journal of Personality and Social Psychology, la ricerca ha evidenziato che se un essere umano riesce a condividere con gli altri delle informazioni che, a volte lo rendono nervoso, questo atto lo aiuta a scaricare lo stress e la tensione. In particolare, i ricercatori americani hanno sottoposto una serie di volontari ad un esperimento. Ad ognuno è stato fatto visionare un video che ritraeva il tradimento effettuato da un partner impegnato in una relazione di coppia. I partecipanti sono risultati essere molto coinvolti dalla visione, soprattutto emotivamente. Questo, a livello corporeo, comportava uno stato di stress più elevato con relativo aumento del battito cardiaco. La tensione diminuiva soltanto nel momento in cui i volontari potevano scrivere su di un foglio tutto ciò che avevano visto, dandone anche dei giudizi personali. Insomma, confidarsi con un amico o con un’altra persona, conoscente o parente che sia, aiuta ad eliminare lo stress e il senso di colpa accumulato nell’aver compiuto delle azioni non giuste.

L’esito della ricerca ci fa capire che il dialogo e la comunicazione con gli altri è fondamentale per l’essere umano. La possibilità di condividere le proprie emozioni, di raccontarle e di renderne partecipi gli altri è molto importante. Certo è che il pettegolezzo non deve significare malignare contro un’altra persona. Se fatto a fin di bene aiuta l’individuo a scaricare lo stress e le preoccupazioni quotidiane.