Fare amicizia? Sul lavoro aiuta

Siete amici dei vostri colleghi di lavoro? Oggi vogliamo parlarvi di una ricerca condotta dall’Istituto Robert Half Internazional, esperto in recruitment nel mondo della finanza e della tecnologia. Questo studio ha considerato quanto sia importante l’amicizia tra colleghi di lavoro ai fini di un ottimo rendimento lavorativo.

Nello specifico il 63% dei dipendenti intervistati hanno dichiarato che l’instaurare un rapporto amichevole con i propri colleghi giova alla produttività e questa è l’opinione anche del 57% dei dirigenti. È proprio dopo questa ricerca che il direttore dell’Istituto, Pallavi Anand, ha redatto una serie di regole per poter intraprendere dei solidi rapporti interpersonali sul luogo di lavoro. Ad esempio, è importante invitare un collega a pranzo o pranzare insieme in ufficio.

Conoscersi in contesti differenti da quello lavorativo aiuta le persone a sentirsi più vicine e favorisce la conoscenza. Un’ottima occasione per poter stringere amicizia con i propri colleghi riguarda la celebrazione delle ricorrenze. Infatti, giornate particolari, come i compleanni, gli onomastici o delle ricorrenze speciali per tutti possono essere festeggiate insieme, con regali, torte ed auguri. Questo favorisce l’unione e lo spirito cameratesco, caratteristiche fondamentali per un gruppo di lavoro che funzioni veramente. Uno dei consigli più utili è quello di non escludere nessuno: nei momenti di socializzazione vanno inclusi anche coloro i quali hanno dei gusti molto difficili.

Bisogna evitare ogni tipo di tensione o malcontento. Per questo potrebbe essere utile anche prendere parte a dei comitati o dei gruppi, consigliati dalla stessa azienda, per prendere parte a delle attività comuni che possano aiutare all’incremento della produttività e al potenziamento delle competenze professionali. Ultimo consiglio è quello di cercare di ampliare il più possibile la propria cerchia di contatti. Conoscere tutti, ma davvero tutti può soltanto aiutare a non sentirsi mai a disagio o in un “territorio nemico”. Ciò che si deve, infatti, evitare assolutamente è il pettegolezzo maligno nei confronti degli altri colleghi.