Si tratta di un disturbo più frequente di quello che si pensa. Molti bambini che si trovano a vivere una separazione da una delle figure di riferimento per la propria crescita, che sia una madre o un padre, provano diversi sintomi e fastidi. Dall’apatia alla tristezza, i bambini possono manifestare in diversi modi il proprio bisogno di affetto e di attenzioni.
L’emozione che prevale in questi piccoli è la paura. Sono spesso irritati, fanno i capricci, hanno paura del futuro e di tutto ciò che non riescono a controllare e sfociano anche in comportamenti depressivi. I bambini affetti da ansia da separazione provano una forte ansia nel momento in cui devono separarsi dalla figura principale di attaccamento. Questa patologia, però, non è da confondersi con i primi momenti di vita del bambino in cui ci sono dei comportamenti che possono essere tollerati. Infatti, dopo l’ottavo mese è normale che il piccolo non possa reagire bene alla possibilità di perdere la madre e di allontanarsi da lei. Ma allo stesso tempo il bambino cresce ed impara a relazionarsi al mondo esterno.
Per questo si può parlare di disturbo di ansia da separazione solo nel momento in cui i comportamenti suddetti si verificano per lungo tempo e anche nel periodo dello sviluppo del bambino. Molto spesso, infatti, i piccoli manifestano un acceso malessere quando devono separarsi da una figura cara molto importante. Addirittura, anticipano con il pensiero questa preoccupazione arrivando anche a pensare di poterla perdere per il verificarsi di qualche brutto evento. Di solito i bambini non vogliono andare a scuola, non amano allontanarsi da casa senza adulti, fanno numerosi incubi pensando di poter essere prima o poi lasciati. Inoltre, diventa accentuato il comunicare delle lamentele esponendo dei sintomi fisici, come nausea, mal di testa, dolori allo stomaco. Vengono colpiti particolarmente i giovani che si trovano nel periodo dell’adolescenza e che, quindi, si trovano a vivere un momento molto delicato della propria vita.
Foto Credits | Alaina Abplanalp Photography su Flickr
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