Oggi abbiamo deciso di muoverci su un tema molto delicato, quello di una morte inaspettata. Comprendiamo quindi se tu che stai leggendo penserai che possano essere tutte stupidaggini. Ma vogliamo comunque esserti di supporto per insegnarti ad affrontare un lutto improvviso, a prescindere dalla persona coinvolta.
La morte è forse l’ultima grande azione che facciamo in vita. E’ qualcosa che non si può evitare, ma che diventa sicuramente più accettabile quando arriva dopo una esistenza lunga e vissuta appieno. Quando avviene precocemente e colpisce qualcuno che ancora non ha vissuto abbastanza, accettare il trapasso per le persone che rimangono è decisamente più difficile e complicato. Questo perchè subentra una sensazione di incompiutezza, di tante cose che volevano essere dette e non sono state dette, di tante esperienze non vissute insieme che le sensazioni, soprattutto all’inizio sono così forti e intense da non poter essere sopportate.
Non vi sono delle regole fisse per affrontare un lutto improvviso, ma di certo ci sono delle cose che ti puoi ricordare di mettere in pratica per il tuo bene. La prima è quella ovviamente di piangere tutte le lacrime che ti senti e dare modo al tuo dolore di uscire. Tenere tutto dentro è ciò che non deve essere assolutamente fatto. Il tuo organismo, la tua psiche deve avere modo di elaborare il lutto e metabolizzare il dolore. Se lo tieni chiuso rischi di trasformarti in una pentola a pressione umana emotiva che poi giunta al limite non può fare altro che scoppiare.
La seconda è quella di non lasciarsi sopraffare e di non fermarsi. Chiudersi al buio in una stanza, su un letto, non riporterà in vita la persona amata. Concorrerà solamente a mettere a rischio la tua salute. Non fare quest0 errore, mai . Fa si che chi ami ed hai perso precocemente possa continuare a vivere attraverso i tuoi ricordi per tutta la tua vita.
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