Combattere lo stress? Si può provare con il tapping. Comprendiamo che il nome al momento non vi dice nulla, eppure si tratta di un approccio ampiamente utilizzato negli Stati Uniti che man mano si sta diffondendo anche qui da noi grazie a dei terapeuti all’avanguardia.
Essenzialmente il tapping consiste nel “tamburellare con le dita” su specifiche parti del corpo al fine di portare l’organismo a reagire naturalmente alle stimolazioni abbassando lo stato di stress nel quale si trova. E per quanto possa sembrare strano, combattere lo stress con il tapping sembra essere efficace. Motivazione per la quale la pratica ha raggiunto un buon successo oltreoceano. Si tratta di un approccio funzionante per problemi di ansia, attacchi di panico, depressione, rabbia, stress, lutti, dipendenze e abuso da sostanze.
Una sorta di panacea contro tutti i mali. E’ conosciuto anch sotto il nome di Emotional Freedom Technique. Come funziona? Lo ha spiegato alla stampa l’esperto in materia Alberto Simone:
Il metodo agisce attraverso la semplice auto stimolazione di alcuni punti del proprio corpo, per mezzo di semplici tamburellamenti (tapping) mentre si focalizza il tema da trattare. Favorisce il superamento di condizioni limitanti di natura emozionale e può quindi accompagnarci anche nei nostri obiettivi e progetti, quando nella vita ci blocchiamo per le ragioni più diverse.
E’ uno strumento di automedicazione che non necessita di psicoterapeuti o psicologi di supporto. Il tutto passa attraverso la consapevolezza di se stessi, in modo molto naturale e semplice. Cosa ne pensate, lo provereste? Lo avete già fatto?
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