Combattere lo stress per preservare la fertilità

Combattere lo stress per preservare la fertilità? Spesso è più facile a dirsi che a farsi, ma se avete intenzione di lasciare il segno nel mondo attraverso la nascita della vostra progenie, cercare di contenere lo stress nel mondo migliore possibile è necessario. Soprattutto se volete mantenere una conta spermatica adatta all’occasione.

Il numero di spermatozoi e la loro motilità risentono degli stati di stress vissuti dalla persona. Ovviamente tutto ciò è legato agli equilibri ormonali. Una situazione non serena non solo stimola la produzione di cortisolo sottoponendo il nostro corpo ad un bombardamento non salutare di un ormone conosciuto per i suoi effetti negativi, ma abbassa negli uomini la quantità di testosterone, portando la prostata a non eseguire bene il suo lavoro. Il risultato? Uno sperma non adeguatamente fertile. Secondo gli scienziati della Mailman School of Public Health che hanno condotto uno studio dedicato, lo stress potrebbe innescare il rilascio di ormoni steroidei chiamati glucocorticoidi che una volta secreti nell’organismo potrebbero dare il via all’abbassamento dei livelli di testosterone inficiando la produzione di spermatozoi. Se a tutto questo aggiungiamo poi anche il problema cellulare dello stress ossidativo, appare alquanto comprensibile come il liquido seminale venga essenzialmente messo sotto scacco da tutta una serie di “attacchi”.

Per il bene vostro, e dei “piccoli soldatini”, tentate quindi di gestire lo stress in modo adeguato, dando la giusta importanza a ciò che la merita e assicurandovi di lasciare i problemi al di fuori della camera da letto e della vostra vita. Basta organizzarsi e affrontare le cose con serenità per difendere anche la vostra fertilità.

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