E’ possibile recuperare la fiducia dopo un tradimento? Certo, ma non è un percorso facile, da parte di entrambe le parti. Sia da chi è stato tradito ovviamente, sia dal traditore che rimpiange di essere stato stupido ed incosciente e di avere agito in tale modo. Cosa si può fare per rimediare?
Inutile quasi a dirsi, la prima cosa da fare è essere sinceri e vedere dove ci si trova a livello emotivo e personale. Parliamo sempre di un tradimento, di un evento che cambia in modo radicale quelli che sono gli equilibri di una coppia. Se non ci si assicura di volere le stesse cose o che vi sia uno spiraglio per ricostruire, soprattutto da parte della persona tradita, è impossibile sistemare le cose. La fiducia va riconquistata gradualmente ma con costanza. La persona che è stata tradita deve sentire di potersi nuovamente aprire all’altra. Ecco quindi che la sincerità delle proprie intenzioni è basilare. Esternare i propri sentimenti, evitare di passare per vittima delle circostanze: ecco cosa deve fare il traditore. E soprattutto, in modo sincero e schietto, rispettare le volontà di chi è stato ferito. Se la richiesta è quella di concedere del tempo, esso deve essere dato.
Questo perché la fiducia si deve riconquistare dalle piccole cose, da quelle più basilari. Solo dimostrando che ci si può fidare nel piccolo, la persona che è stata colpita dal tradimento potrà pensare di dare nuovamente fiducia. Se il sentimento c’è da entrambe le parti… recuperare può essere possibile.
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