Quando si soffre, sia esso un dolore emotivo o fisico, una delle cose che è più difficile fare è mantenere la calma. Non siamo perfetti e spesso le nostre emozioni ci controllano più di quel che vogliamo ammettere. Vediamo come mantenere la calma nel dolore.
Non è impossibile mantenere la calma nel dolore, ma è inutile girarci attorno: non è sempre facilissimo. Anzi, tutt’altro. Perché quando soffriamo la prima facoltà ad abbandonarci è proprio quella relativa al ragionamento. E’ il puro istinto di sopravvivenza a guidarci e nella maggior parte dei casi ci suggerisce di attaccare per difenderci da qualsiasi minaccia o problema. Non sempre è la soluzione giusta però: le cose in questo modo possono peggiorare.
Finché si ha una certa lucidità quindi è bene prendere un attimo per tentare di mantenere il controllo del respiro anche se ci sentiamo furiosi e fare in modo tale che il nostro corpo, nonostante il dolore si rilassi il più possibile. Il classico consiglio di contare fino a cento non è sbagliato. Non per la numerazione ovviamente, ma perchè ci consente di focalizzarci su una cosa ben precisa dando il tempo necessario al nostro corpo ed al nostro cervello di “scaricare” in qualche modo la preoccupazione. E’ come quando si suggerisce di contare le pecore: è un trucco mentale per rilassarsi e rendere possibile il “lasciarsi andare”. E se si vuole mantenere la calma nel dolore è esattamente questo che bisogna fare, imparare ad ascoltare il proprio corpo e fornirgli, ogni tanto anche in maniera fittizia la calma che gli serve.
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