La depressione è una delle malattie psicologiche più subdole esistenti: essa è in grado di influenzare il comportamento e la salute fisica delle persone in modi davvero intensi. Se si vuole guarire è necessario comprendere che bisogna partire da se stessi.
E non nel piangersi addosso o compatirsi: è importante comprendere come per uscire da un tunnel buio come quello della depressione sia necessario volere trovare la luce. Un desiderio che deve partire da se stessi e dalla voglia di lavorare in modo serio sul conquistare ciò che si è lasciato da parte, ovvero la propria vita. Spesso e volentieri, quando si soffre di crisi depressive è come dare le redini della propria esistenza al pilota automatico. Poche decisioni vengono prese davvero perché le si sente. Ci si lascia trasportare dalla tristezza e dall’incapacità di reagire subendo una vita che potrebbe, alle stesse condizioni di base essere decisamente più soddisfacenti.
Quando si invita le persone a ripartire da se stesse non è un invito ad essere più egoisti ma a comprendere che è dalla propria persona che il cambiamento deve partire: perché attorno a noi le situazioni possono cambiare, ma se non siamo in grado di “reagire” in ogni caso, nemmeno un miglioramento netto potrà portare a vedere le cose in modo migliore ed a cambiare.
Chi soffre di depressione deve non avere paura di comunicare con se stesso, anche con il supporto di terapeuti preparati: essi servono proprio a dare alla persona gli strumenti giusti per comprendersi e ripartire da zero.