San Valentino è un’occasione perfetta per amare. Sia gli altri che sé stessi. Quella che è una festa commerciale può rivelarsi un attimo unico per confermare la nostra capacità di provare sentimenti. Ma anche di essere in grado di apprezzarci al meglio.
Un San Valentino pieno d’amore
Parliamo di autostima a San Valentino? Sì, perché è palese che per poter stare bene con gli altri dobbiamo volerci un po’ di bene. Come è chiaro che se sentiamo l’amore degli altri riusciamo a coltivare meglio la nostra autostima. Psicologicamente parlando, il filo conduttore è molto semplice da delineare. Un pizzico più complesso è riuscire ad amare davvero senza remore. Soprattutto noi stessi.
Perché insistiamo su questo punto? Perché è una verità incontrovertibile che, nonostante le belle parole, siamo spesso troppo crudeli e difficili soprattutto con noi stessi. E che ci vuole del tempo prima che iniziamo a comprendere le dinamiche dell’amore. San Valentino può essere un’occasione carina per uscire con la persone del cuore, ma è ancor più un’opportunità per volersi davvero bene. E per comprendere davvero che l’amore è sì uno scambio, ma è anche quel sentimento che proviamo a prescindere dai difetti dell’altro.
Anzi è proprio quando noi dell’altra persona amiamo e non vorremmo cambiare nemmeno i difetti. San Valentino è quel momento in cui possiamo domandarci: abbiamo mai amato davvero?
Amiamo e amiamoci a tutta forza
L’amore non è il regalo che si può fare a questa festa. È la voglia di passare del tempo con chi desideriamo, pensare ai loro bisogni, trattarli al pari di tutti i giorni come meritano. Certo, magari si può pensare a una coccola in più. O a fare qualcosa che si sa che piaccia all’altra persona. Ma non è una questione prettamente commerciale.
San Valentino può essere l’occasione giusta per condividere parti di sé stessi, parlare a cuore aperto di quel che si sente. E impegnarsi per rendere speciale ogni giorno. Ma lo ripetiamo: è anche il giorno che dobbiamo dedicare a noi stessi. A farci una dichiarazione di amore sincera. Per un motivo molto semplice: perché ce lo meritiamo.
Perché ci meritiamo di sentirci speciali. Di riservarci parole dolci. E anche di concederci un regalo. Questo può essere materiale o non esserlo. Ma ciò non toglie che questa celebrazione ci riguarda tanto quanto riguarda le persone che amiamo. Il prossimo 14 febbraio quindi concediamoci davvero di amare ed essere amati. A prescindere da tutto o da quello che la nostra mente ci suggerisce di negativo. Ce lo meritiamo davvero.