Il lavoro di gruppo in azienda è di vitale importanza per mantenere un’organizzazione efficiente e motivare i dipendenti. Tuttavia molto spesso i singoli individui fanno fatica a collaborare attivamente con gli altri membri. Il team building è la soluzione ideale e creativa per superare questo problema, avvicinando in modo formativo diversi tipi di personalità e competenze. L’obiettivo è creare fiducia e interazione.
Il Team building, letteralmente “costruzione del gruppo”, è un contenitore molto vario e flessibile: è costituito da attività formative di diverso genere che hanno lo scopo di rendere equilibrati ed efficaci i rapporti e le dinamiche all’interno di un gruppo.
Grazie a giochi o esperienze creative di vario tipo, è infatti possibile ottenere il massimo dai rapporti personali all’interno di un gruppo. Inoltre questo aspetto ludico aiuta a riflettere sull’importanza di lavorare in un contesto sereno e piacevole.
Per realizzare un team building efficace bisogna creare esperienze nuove, lontane dai ruoli tradizionali svolti. La collaborazione fra persone viene infatti imparata in un contesto divertente e poi le persone trasferiranno questi risultati nel lavoro di tutti i giorni. Il Team building ha quindi preso in prestito e rielaborato alcune attività ludiche, sportive, teatrali, musicali e così via, ponendo l’accento sulla creatività.
Per insegnare a ottenere il meglio da una squadra, il Team building può proporre situazioni creative (come realizzare murales o ricette culinarie) o di intrattenimento (come il teatro o giochi, ad esempio la caccia al tesoro): in questo modo si stimola la socialità dell’individuo e si pongono nuove sfide che la squadra deve saper risolvere.
Spesso il team building prende a modello gli sport collettivi, che basano la vittoria sull’impegno e la coordinazione. All’interno di questa similitudine, il manager deve diventare allenatore, per portare il suo gruppo alla vittoria.
L’importante è coinvolgere la sfera emotiva di tutti componenti, riuscendo nel contempo a far sì che ognuno veda i punti di vista dei colleghi come un punto di forza, immaginando il gruppo come un’unica mente al lavoro per raggiungere un traguardo.
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