I ricercatori guidati da Kathryn Dewar del Dipartimento di Psicologia dell’University of British Columbia di Vancouver (Canada) hanno dichiarato che astrarre e pensare, è una capacità innata dell’individuo ma che comincia a svilupparsi solo dopo il 9 mese di vita.
La ricerca è stata pubblicata sul Psychological Science, dove si legge che prima di imparare a camminare, i bambini già hanno la capacità di apprendere e pensare autonomamente partendo da limitatissimi indizi.
Questo apprendimento chiamato induttivo, permette ai bimbi di fare le prime incidenze con i soggetti e soprattutto creano la coscenza astratta. Inoltre, i limiti che sono dell’esperienza diretta cominciano ad essere superati.
Gli esperimenti a cui sono stati soggetti i bambini sono stati tre. Si legge sulla rivista che: “Questi risultati forniscono la prova che i bambini possiedono un potente meccanismo di apprendimento induttivo che può essere applicato a diversi settori e che può spiegare lo sviluppo dei pregiudizi più in là con gli anni“.