Chi non ricorda la canzone di Povia a Sanremo “Luca era gay?” Il brano che parlava dell’omosessualità repressa di un giovane che a causa di un padre particolare, non riusciva a comprendere la sua omosessualità. Il brano parlava di un giovane che non aveva le idee chiare sulla sua sessualità e che di conseguenza decide di diventare omosessuale, forse per il troppo avvicinamento alla madre. Il giovane è un caso vero e si chiama Luca Di Tolve, ha 39 anni e proprio di recente in una intervista al settimanale Oggi, parla del suo libro che narra della sua vicenda, già nota al pubblico da Sanremo 2009. Le sue parole per parlare della sua vita sono state:
“Finalmente ho ritrovato il bandolo della matassa della mia vita. E se sei contento di una cosa la dici a tutti”.
Ad oggi, come nel libro, Luca Di Tolve racconta la fine della storia con i suoi genitori, oltre che la sua infanzia non proprio felice e vissuta tra questi compagni, già omaccioni, machi e sportivi, cosa che a lui proprio non andava a genio e per questo motivo, deciso nel cambiare tipo di orientamento sessuale per assecondare le voci interne…ma che forse erano degli altri.
Continua la sua intervista dicendo:
“Sono entrato nel giro gay e mi sono buttato a capofitto nella movida colorata, spesso sfrenata, dei locali notturni”.
Poi parla di un tema importante come l’AIDS e racconta:
“L’Aids è stato un momento di svolta. Faccia a faccia con la morte, ho fatto dei bilanci e mi sono accorto che affogare la vita nel sesso, nelle feste, nei rapporti occasionali non era la via per la mia realizzazione. Per anni ho cercato il Principe Azzurro, ma passando di letto in letto, ho preso atto che né io né gli altri attorno a me eravamo in grado di costruire relazioni autentiche e stabili…Ho cercato altrove, e ho trovato aiuto nella psicologia, grazie alla teoria riparativa di Joseph Nicolosi. E poi in Dio, grazie all’approfondimento della conoscenza della Madonna dopo che a Medjugorje ho vissuto un’esperienza che non esito a definire straordinaria”.
Una storia che coinvolge molte persone e che deve far trovare il coraggio di uscire allo scoperto, qualunque sia il proprio orientamento. L’importante è essere se stessi, infatti oggi Luca è felicemente sposato con la sua donna.
Commenti (1)