Stress, noie, problemi, tensioni, ansie, paure e quanto altro stanno rendendo la vostra vita un inferno? Non riuscite più ad essere proprietari delle vostre azioni e soprattutto non riuscite più a capire che fine ha fatto la vostra vita che per motivi di lavoro ed impegni non vi lascia più in pace? Oggi vi sveliamo alcuni dei segreti della felicità!
Partiamo allora dalle basi che ci offre l’associazione Action for Happiness co-fondata da Richard Layard, professore di economia della London School of Economics. Questa associazione, ha fondato un nuovo movimento che cerca di diffondersi in tutto il mondo per parlare di felicità, per essere felici e che cerca di farsi strada tra i tanti stress della vita. Sembra che a farne parte sia anche il Dalai Lama.
Le chiavi della porta della felicità, sarebbero in buona parte pubblicati sul sito di www.actionforhappiness.org, ma ci sono ancora tanti input interessanti da analizzare insieme sul come essere felici. Andiamo per gradi. Richard Layard, propone tanti piccoli step per consigliarci a stare meglio. Il primo input che ci viene dato, è quello di dedicarsi anche ad aiutare gli altri e non pensare solo a se stessi. L’altruismo è chiave di felicità perché da socialità e buona volontà. Secondo consiglio, è quello di meditare e di fare esercizio fisico, quindi predisporre dei tempi durante la giornata per muoversi e fare sport, ed altri tempi per meditare su se stessi e sul mondo. Importantissimo, risulta anche prendersi delle pause dalle tecnologie. Infatti il costante e continuo controllo derivante da cellulari, SMS, Facebook ed altre diavolerie tecnologiche portano l’uomo a stressarsi almeno per il 40% in più rispetto a chi non le utilizza.
Geoff Mulgan, co-fondatore di Action for Happiness ha spiegato all’Agenzia Reuters che:
“I livelli medi di felicità di un popolo correlano meglio con quanta beneficienza quel popolo è uso fare che non con il PIL della sua nazione”.
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