Multitasking, fare più cose contemporaneamente e bene, miraggio di molti, privilegio di pochi. Ma come scoprire scientificamente se si è dotati di questa capacità?
I ricercatori dell’Università dello Utah, negli Stati Uniti, hanno utilizzato un test già noto agli addetti ai lavori, un video che ha per protagonista un gorilla che compare all’improvviso in mezzo ad alcune persone che si passano una palla. Riuscite a vederlo anche se siete impegnati a contare il numero di passaggi?
Bene, secondo lo studio firmato da Janelle Seegmiller, Jason Watson e David Strayer, di prossima pubblicazione sul Journal of Experimental Psychology, la vostra memoria di lavoro in tal caso è efficiente. In caso contrario, fareste meglio a concentrarvi su una sola azione per volta.
L’esperimento ha visto coinvolti i partecipanti nel tentativo di contare i passaggi con una palla da basket che effettuavano sei giocatori vestiti di bianco e nero. Nelle vicinanze si aggirava lui, il gorilla. Il tutto per testare la capacità di notare qualcosa di inusuale mentre si è concentrati su altro. Pensiamo alle implicazioni che questo può avere nella vita pratica, mentre si guida ad esempio. Tutti devono stare attenti, certamente, ma chi proprio ha una cecità disattenzionale fuori dalla norma, è bene che apra ancora di più gli occhi e che magari non intraprenda non solo chiamate al cellulare ma anche discussioni troppo accese con gli altri viaggiatori. Spiega uno degli autori, Watson, che
alcune persone sperimentano la “cecità disattenzionale” più di altre. Potremmo essere i primi ricercatori a offrire una spiegazione del perché solo alcune persone riescano a notare il gorilla.
Tutto dipende dalla memoria di lavoro, prosegue il ricercatore,
la capacità che il cervello ha di lavorare all’istante su diversi processi, come risolvere un problema di matematica o ricordare a mente la lista della spesa: e tanto più è sviluppata, tanto più si riesce a focalizzare l’attenzione su più cose contemporaneamente e ad avere buone capacità di multitasking. Le nostre ricerche precedenti hanno dimostrato che pochissime persone (solo il 2,5%) sono in grado di guidare e parlare al cellulare senza alcun calo dell’attenzione.
Nell’esperimento specifico a notare il gorilla è stato il 58% dei partecipanti.
Le persone capaci di notare il gorilla hanno una messa a fuoco, in un certo senso, più flessibile, il che permette loro di focalizzare l’attenzione su più cose allo stesso momento.
[Fonte: ASCA]
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