Insonnia: colpisce più o meno frequentemente la metà degli italiani con ripercussioni importanti sull’equilibrio psicofisico. Dormire bene è infatti importante non solo per la salute dell’organismo ma anche per l’umore, il benessere psicologico, la vita di relazione, il rendimento lavorativo.
Eppure spesso sono proprio lo stress sul lavoro, l’ansia, le preoccupazioni economiche, personali e professionali, le responsabilità non condivise a togliere il sonno, a testimonianza di come sia importante dedicare del tempo a se stessi, a risolvere i propri conflitti interni e a volersi bene per ritrovare anche il riposo perduto.
Le tensioni sul lavoro sono determinanti, non a caso il 76% dei lavoratori dorme meglio in vacanza e nei fine settimana. E’ quanto emerge da una recente indagine condotta su un campione di 600 persone dall’istituto di ricerche ISPO per Tena dal titolo: Italiani e il sonno. L’importanza di dormire bene ad ogni età.
Ma qual è il rapporto tra sonno e umore? Dormire male ha un impatto negativo per 7 italiani su 10, come spiega il dottor Luigi Ferini Strambi, neurologo a capo del Centro per i Disturbi del Sonno dell’Istituto Scientifico Ospedale San Raffaele di Milano:
Diverse ricerche hanno chiarito lo stretto rapporto tra sonno e umore. L’insonnia, infatti, non solo è spesso la prima spia di una depressione, ma anche un fattore che facilita la depressione ed eventuali ricadute.
Anche le paure e l’ansia disturbano il sonno: ci si alza quando si sentono rumori sospetti, nel timore di non aver chiuso bene la porta di casa, disagio che è più avvertito dagli anziani soli. Dormire poco e male causa, oltre che alterazioni dell’umore, anche una sensazione di perenne affaticamento durante il giorno, scarsa capacità di concentrazione, prestazioni compromesse sul lavoro, depressione…
Per facilitare il sonno è meglio andare a dormire e svegliarsi sempre alla stessa ora, spegnere cellulari e pc, ricorrere a rimedi naturali come tisane e musica distensiva, lasciare le preoccupazioni fuori dalla camera da letto, evitare discussioni nelle ore precedenti.
[Fonte: ASCA]
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