Esaminiamo insieme il frutto di due ricerche sviluppate quasi agli antipodi del globo, che però hanno fornito dei risultati simili. Stiamo parlando di una ricerca svolta negli Stati Uniti d’America ed una svolta in Olanda, che hanno studiato entrambe i processi celebrali dell’amplesso femminile.
Questi due studi, portano a galla un argomento molto spesso tabù, che riguarda il piacere della donna. Ad essere strumenti di utilizzo per l’analisi, gli scanner celebrali che hanno permesso di stabilire quali sono le aree del cervello femminile coinvolte durante un orgasmo.
Il piacere è stato esaminato negli Stati Uniti d’America attraverso l’autoerotismo, mentre in Olanda abbiamo avuto un analisi attraverso un rapporto avuto con il partner. Con il confronto tra i due studi si è esaminata una netta differenza dalla parte dell’una e dell’altra, ma non per la donna. Ma procediamo per gradi.
La ricerca americana fatta alla Rutgers University del New Jersey, basata sull’autoerotismo ha rilevato l’attivazione di 30 aree di eccitazione celebrale oltre che quella della zona della corteccia prefrontale (processi di decisione ed autocontrollo). Se andiamo a vedere quella Olandese fatta invece alla University of Groningen, notiamo che l’eccitazione celebrale del cervello ha le medesime zone di attivazione, tranne che il fatto che la corteccia prefrontale è rimasta completamente spenta agli impulsi, come se la donna più attraente in quel caso perdesse il controllo del se. Differenze soggettive poi sono passate da partner a partner.
Il commento del dottor Janniko Georgiadis, curatore e coordinatore del progetto ha commentato dicendo che la stimolazione sessuale viene idealizzata e che è direttamente proporzionale a quella ricevuta dal partner. La stessa ricerca a breve verrà condotta su campioni maschili per notarne le differenze. Fatto sta che i primi studi hanno già dimostrato come l’uomo, durante l’amplesso, coinvolge il cervello molto meno della donna. Questo fa riflettere molto sugli atteggiamenti quotidiani di sessualità.
LIVIU 8 Giugno 2011 il 00:04
Certo!!!!!!!!!!! Ovviamente — per una vita sana da adulto………….. CHI C’è Là?