Cosa ci aspettiamo dagli altri?

Cosa ci aspettiamo dagli altri? A volte troppo, a volte niente, a volte meno di quello che possono offrirci, a volte tutto. E’ raro purtroppo, in ogni caso, vedere soddisfatte delle aspettative troppo elevate, specie quando, per qualche assurdo motivo, ci convinciamo che agli altri deve stare a cuore, più a che a noi, la risoluzione di un nostro problema. Attenzione, chiedere aiuto ed avvalersi del supporto delle persone care, degli amici, dei familiari, è fondamentale, non bisogna credere di essere dei supereroi che non hanno bisogno della collaborazione altrui, o trincerarsi dietro l’orgoglio quando basterebbe un dito di un’altra persona per darci lo sprint finale per risolvere un problema che ci angoscia.

L’errore si fa quando si delega completamente agli altri la responsabilità di quanto avviene di sbagliato nella nostra vita, che si tratti del partner, di un familiare piuttosto che di un datore di lavoro e ci si aspetta delle soluzioni magari senza neanche aver loro esposto il nodo da sciogliere.

Sembra quasi che gli altri debbano necessariamente sapere cosa proviamo, cosa ci dà fastidio, cosa vorremmo cambiasse ed attivarsi per soddisfare i nostri desideri. Dobbiamo invece ricordare che ognuno di noi è diverso dall’altro e ciò che per noi è sbagliato per altri potrebbe ubbidire a logiche diverse che considera giuste per lui ed in quel preciso momento della sua vita.

Ecco perché, anche quando ci aspettiamo molto dagli altri, è importante che gli altri lo sappiano, che conoscano, almeno in parte, le nostre esigenze e le nostre aspettative. Altrimenti proveremo risentimento per il comportamento indifferente degli altri ai nostri problemi scambiando per indifferenza quella che in realtà è ignoranza.

Quante volte ad esempio vi sarà capitato di lamentarvi con un amico di un comportamento che non vi va giù del vostro partner e alla domanda: Ma lui lo sa che ti dà fastidio quando agisce così? rispondere no, non senza un un certo imbarazzo. Gli altri non sono degli indovini, la comunicazione, dunque, è vitale per capirsi e per ottenere di più.