Perché a volte non riusciamo a cambiare quello che non va in noi, nella nostra vita, nei nostri rapporti con gli altri, a lavoro, in famiglia? Quali sono i principali ostacoli al cambiamento e come uscirne? Tutti noi ci saremo ritrovati, almeno una volta nella vita, a dover cambiare qualcosa di radicato in noi, da una dipendenza come il fumo, alla perdita di peso ad una predisposizione pessimista nei confronti dell’esistenza e delle relazioni interpersonali. Non è impossibile e può essere più o meno difficile, certo non è quasi mai una passeggiata ma sicuramente ci sono delle zavorre di cui conviene liberarsi se si vuole davvero cambiare rotta e dare una direzione diversa alla propria vita o comunque raggiungere gli obiettivi che ci si era prefissati.
I principali ostacoli al cambiamento sono:
- la mancanza di motivazione e di motivazioni, ragioni che per noi siano davvero importanti e non per gli altri. Senza un vero desiderio ed una spinta personale al cambiamento, i risultati saranno quasi sempre deludenti.
- la negatività, pensare che cambiare, migliorare, a conti fatti sia inutile e lascerebbe comunque le cose inalterate. Non è vero, la vita è movimento e niente rimane uguale se ci muoviamo, i progressi si tradurranno sicuramente in maggiore felicità e benessere.
- la mancanza di fiducia in se stessi, credere che cambiare non sia alla nostra portata o peggio che siamo fatti così o che le cose devono andare necessariamente in un modo e noi non abbiamo alcun poter di cambiarle. Sbagliato. Spesso non ci rendiamo conto di quanto potere abbiamo nelle nostre vite perché ci rifiutiamo di ammettere che possiamo avere tutto o rimandiamo le decisioni importanti, quelle che influenzerebbero l’andamento della nostra esistenza, ne siamo spaventati e preferiamo dire a noi stessi che non ce la faremo mai per poter addurre scuse al fatto di non tentare, di darci almeno una possibilità.
In sintesi, per cambiare, occorre possibilmente più di una motivazione forte, decisiva, determinante; ottimismo sui risultati finali da prefigurarsi come un miglioramento delle proprie condizioni; fiducia in se stessi e tanta voglia di mettersi in gioco, tanto coraggio.