La gelosia


E’ molto difficile definire esattamente la gelosia: in ognuno di noi questo sentimento assume forme diverse. Inoltre molto spesso tendiamo a vergognarci della nostra possessività verso le persone amate e quindi tendiamo a mascherarla sia agli occhi degli altri, sia a noi stessi.

Tant’è vero che la gelosia non ci aiuta a sentirci bene: ci provoca rabbia, frustrazione, ansia, dolore profondo. Inoltre a volte può rovinare la nostra percezione di noi stessi: ci sentiamo ridicoli quando siamo gelosi e magari dubitiamo del nostro partner.

La rabbia

Rabbia

Che cos’è la rabbia?

La rabbia è tra le emozioni più difficili da contenere, eppure molto spesso dobbiamo imparare a controllarla. Non è facile. Il modo migliore generalmente consiste nel cercare di capire perché una determinata situazione ci ha portati ad uno scatto d’ora.

Perché ad esempio un guidatore inesperto che rallenta il traffico ci fa urlare di rabbia? Sicuramente a nessuno piace perdere tempo, ma sicuramente la nostra reazione è spropositata. Forse il problema non è dell’automobilista lento, forse siamo noi che tolleriamo poco uno stile di vita frenetico, a cui la nostra vita si è adeguata, ma che probabilmente dentro di noi è ancora rifiutato.

Prendere una decisione

Essere in grado di prendere delle buone decisioni, magari in tempi rapidi, è una vera e propria arte: tutta la nostra vita si sviluppa attraverso le nostre scelte e siamo sempre posti di fronte a nuove sfide da superare, giorno dopo giorno.

Dovrei cambiare lavoro? Il mio partner è la persona giusta per me? Come posso sfruttare al meglio il mio tempo libero? Molto spesso ci poniamo delle domande a cui non siamo in grado di rispondere con la chiarezza e l’entusiasmo che ci aspetteremmo.

La dieta anti-stress

 Lo stress è un problema sempre più diffuso e sono in pochi a cercare di risolverlo anche ricorrendo ad una corretta alimentazione. Eppure il cibo può rivelarsi un prezioso alleato nei momenti più difficili, aiutando il nostro corpo a reagire alla tensione e al nervosismo. E’ giusto quindi cercare di scoprire tutte le virtù terapeutiche delle nostre pietanze per ritrovare buonumore ed energia.

L’ingrediente base sono le vitamine: la vitamina C e quelle del gruppo B sono molto importanti per sviluppare una buona resistenza allo stress: aiutano infatti sia il sistema endocrino sia quello nervoso.

Balbuzie, cause e rimedi

 Il disturbo da balbuzie è definito scientificamente Spasmofemia ed è caratterizzato da spasmi, cioè dalla contrazione involontaria dei muscoli. Queste contrazioni sono causate dalla convinzione che “parlare è difficile” ed implica quindi grandi sforzi.

Perchè alcune persone balbettano? Questo disturbo può avere radici biologiche, psicologiche ed abitudinarie, e colpisce soprattutto persone particolarmente sensibili o emotive.

Tic nervosi, cosa significano?

 Chi di noi non si è mai mangiato le unghie o non ha mai giocato nervosamente con i capelli? I Tic nervosi sono disturbi molto frequenti: sebbene non siano considerati gravi, spesso possono causare un forte fastidio e imbarazzo a chi li ha.

Eppure se un gesto ripetuto e inopportuno viene manifestato in contesto non adatto come il lavoro o durante l’esposizione ad una conferenza l’immagine del soggetto ne viene lesa, accentrando l’attenzione su di esso in negative.

Il senso dell’attesa

L’attesa è un enorme valore di autostima e, se gestita al meglio, porta ottimi segni di autocontrollo. Può essere paragonata anche all’ avere pazienza, e in entrambi i casi capirne il senso e il significato è importante per poter vivere al meglio senza nervosismo e ansia. E’ come un treno che non arriva mai, o che è in ritardo, voi riuscirete a restare calmi in entrambi i casi?

E’ bene pensare che distruggersi di pensieri non certi, mentre si aspetta, non aiuta il vostro stato. Un’attesa può essere di un lavoro, di uno sviluppo di un progetto, di un evento, di una persona etc.

Narcisismo patologico, un ostacolo alla socialità

 Il concetto di narcisismo ha origini antichissime. Risale infatti alla letteratura greca, più precisamente nel personaggio di Narciso contenuto nelle “Metamorfosi” di Ovidio. Nella realtà esiste una forte differenza tra il desiderio di curarci ed apparire belli agli occhi degli altri e il narcisismo patologico; per questo non è facile capire dove finisce il sano ed inizia l’estremo.

Chi è il Narcisista patologico? Esistono vari strumenti per identificarlo, fra questi citiamo il criterio diagnostico DSM-IV,   il “Diagnostic and Statical Manual of Mental Desorders“, il quale elenca una serie di fattori che caratterizzano il narcisista patologico.

Come superare le delusioni

Le delusioni, che siano di lavoro o di affetti, fanno male e sono difficili da ingoiare. A volte si perdona, altre no. In questi casi la tristezza prende forma al vostro stato e ne risentirà anche la vostra salute, non avendo voglia di mangiare, ma solo di accogliere il vostro malessere. Cosa fare in queste situazioni? Come superare le delusioni?

Dovete assorbire questo momento e superarlo in modo naturale, è sicuramente la tecnica migliore. Purtroppo la delusione, così come un ricordo, non si cancella. La cosa importante è non perdere la calma, non vi servirà a molto, se non a sprecare energie inutilmente.

La forza della suggestione

Molto spesso la nostra immaginazione ci spinge a credere ad un determinato avvenimento, spesso su basi assolutamente irrazionali. Tuttavia, il potere della suggestione è così forte che spesso la nostra paura ci spinge a mettere in moto una catena di eventi che ha come unico risultato proprio la realizzazione della situazione temuta.  Si tratta delle cosiddette profezie che si auto-avverano.

Ad esempio nel mercato finanziario, se esiste una convinzione diffusa di un crollo imminente, gli investitori spesso perdono fiducia, vendono gran parte delle loro azioni e in questo modo causano realmente il crollo.

Arteterapia e comunicazione non verbale

 Non esistono solo appuntamenti dallo psicologo o test valutativi per conoscersi e migliorarsi, anzi spesso molte persone pur avendo voglia di tirare fuori qualcosa di sè rifiutano di andare da uno specialista perché scettici o semplicemente troppo introversi per aprirsi agli altri.

Tempere, matite e pastelli colorati sono gli strumenti utilizzati nell’arteterapia, una branca multidisciplinare che comprende nozioni di arte, psicologia e pedagogia e che mira agli stessi obiettivi ma con mezzi diversi.

Racconti: Un amore che da forza

Appuntamento ogni martedi con i Racconti di Luciana Cameli

Mio figlio cresce, mio figlio pretende già di essere e avere. Io lo amo con tutto me stesso, è un equilibrio che mette a tacere qualsiasi altro senso. Sono un padre, come è giusto che sia in questi casi, un punto di riferimento che mostra le sue difficoltà a confrontarsi con alcune situazioni. Ora Jason, mio figlio, va a scuola e guardandosi intorno, pretende anche lui delle esigenze particolari.

E’ un periodo di crisi con mia moglie, non so più se l’amo e se l’amerò, so solo che amo Jason, questo si, e con lui è per sempre. In qualità di genitore, anche io ho le mie debolezze e i miei bisogni, che ora però passano, giustamente, in secondo piano. Jason mi ha chiesto di comprare alcune cose, e io ora sto pensando a come poter fare questi acquisti…

Edward De Bono, la teoria dei sei cappelli per pensare

 Quante volte usciamo da una riunione senza aver concluso niente? Durante una discussione molto spesso non riusciamo a far sì che si riesca a trovare una visione condivisa, piuttosto che un esame a 360 gradi della questione in esame. Ad esempio, immaginiamo una tavola rotonda su un nuovo progetto: quante volte prevale il pessimismo? Oppure, all’opposto, un eccesso di entusiasmo contagioso non ci aiuta a scoprire i punti deboli delle iniziative in corso.

Edward De Bono, la principale autorità a livello internazionale sul pensiero creativo, propone una tecnica per raggiungere questo risultato: i sei cappelli colorati.

S.A.D., il disturbo affettivo stagionale

 Dopo il cambio dell’ora legale vi sentite stanchi e con il morale a terra? Forse anche voi soffrite del S.A.D., il disturbo affettivo stagionale. I sintomi più comuni sono  stanchezza cronica e apatia, ed è causato dall’influenza che il cambio dell’ora legale esercita sulle persone.

Non tutti sanno che i diversi apparati dell’organismo non funzionano a sè, ma sono regolati da un orologio biologico principale che controlla gli orologi secondari relativi ai vari organi.