La cromoterapia nell’armadio

 L’abito non fa il monaco? È vero, tuttavia l’aspetto esteriore non solo racconta molto di noi, ma ci aiuta anche a sentirci meglio con noi stessi: quando siamo attenti a presentarci al meglio, tutto questo influenza positivamente il nostro umore. Sarà forse per questo motivo che, in tempi di crisi, i consumi di cosmetici non sono calati?

Per sentirci al meglio, quindi, possiamo provare a ricercare anche nell’armadio soluzioni per il nostro benessere. Ad esempio, con la cromoterapia.

Counseling, un nuovo metodo per vincere le sfide

Il Counseling è un servizio professionale che tende ad orientare, sostenere e sviluppare le potenzialità di un individuo, aiutandolo a superare problemi concreti e ad armonizzare in modo positivo la sua personalità. Il sostantivo counseling deriva dal verbo inglese to counsel, che risale a sua volta dal verbo latino consulo-ĕre, traducibile come “venire in aiuto”.

Quest’attività, in forte crescita negli ultimi anni, è svolta da un counselor, un professionista in grado di aiutare il suo interlocutore ad affrontare problematiche personali di diverso genere.

Il senso di Autoefficacia, credere in noi stessi

Albert Bandura ha studiato a lungo il senso di autoefficacia, o “self-efficacy“, cioè la valutazione delle proprie capacità che ciascuno fa per verificare le proprie possibilità di riuscita in un compito. Secondo l’autore, queste convinzioni influenzano il modo in cui le persone pensano, trovano le motivazioni personali ed agiscono.

L’autoefficacia riguarda tre aspetti: la competenza in un determinato ambito, la capacità di superare ostacoli o reagire a un fallimento e in quanti ambiti ci si sente competenti.

Stress e tensione: urlare non serve

 Vi sentite stressati, tesi e nervosi? La prima azione che vi viene da fare è urlare, ma, al contrario di come alcuni invece possono interpretare come utile sfogo, in realtà non serve e danneggia il vostro stato. Pensate a una persona che vi urla davanti e voi che continuate a parlare tranquillamente, noterete che questa si irriterà ancora di più perchè non vede una vostra reazione al suo “attacco”.

Ma urlare è attacco o difesa? In realtà è uno spreco di forze e energie e può essere sia un attacco che una difesa, dipende dal contesto della situazione e del discorso. Restando calmi e pazienti, riuscirete a eliminare del malessere che a voi non serve e non vi aiuta. Purtroppo è naturale urlare in discussioni, credendo di far capire meglio un problema, ma in realtà lo si aggrava, infastidendo con questo atteggiamento aggressivo.

Parlare in pubblico: tecniche e consigli

 È normale aver paura di parlare in pubblico, specialmente se non si è abituati a farlo. Si tratta infatti dell’ansia sociale più diffusa e spesso affligge anche chi è normalmente estroverso e portato alle relazioni interpersonali.
Tuttavia ci sono dei metodi che ci aiutano a ridurre il disagio e di conseguenza a ottenere risultati migliori.

Per iniziare, la cosa più semplice è fare un respiro profondo: aiuta a sciogliere la tensione e ad impostare meglio la voce. Un altro accorgimento utile consiste nello sciogliere i muscoli, come ad esempio quelli di collo e spalle. I muscoli del collo sono infatti tra i primi a irrigidirsi per colpa dello stress, quindi meglio fare qualche esercizio a base di movimenti lenti per eliminare le contratture.

Depressi? Trovate punti di riferimento

Nello studio della Pnl (Programmazione Neuro Linguistica) di cui abbiamo già parlato in un nostro precedente articolo, vi è analizzato il sintomo della depressione, dovuto alla mancanza di punti di appoggio o di riferimento. Questo stato, spesso causa isolamento, stanchezza, ansia, tensione e nervosismo.

Nulla di positivo non credete? Come fare per uscirne fuori? Intanto sottolineamo che non dovete avere l’esigenza di “aggrapparvi” alla salvezza ma di imitarla. Esattamente: dovete trovare punti di riferimento da imitare, studiateli, seguiteli e fate vostre le loro strategie.

Il valore della timidezza

 Ci vergogniamo a rispondere al telefono? Ci imbarazza l’idea di parlare in pubblico? Chiedere un appuntamento sembra un’impresa impossibile? La timidezza a volte rende difficili anche le azioni più semplici, come chiedere indicazioni stradali. Tuttavia essere introversi può essere un valore da riscoprire, piuttosto che un peso di cui liberarsi.

Per valorizzare i lati positivi di questa predisposizione, è innanzitutto molto importante non farsi condizionare da quest’etichetta, ma cercare di riflettere su quali circostanze la scatenano.

Intelligenza Emotiva, credere nelle nostre capacità

 Il test del Quoziente Intellettivo serve a misurare l’indice generale delle facoltà cognitive,  ma non ci spiega come mai persone che ottengono risultati brillanti al test non spiccano anche nelle relazioni sociali. Il QI, legato alla sfera razionale, non prevede le possibilità di successi sociali o professionali, poiché questi sono legati all’intelligenza emotiva.

L‘intelligenza emotiva nasce nel 1990 da due psicologi, Peter Dalovey e John Mayer, e rappresenta la capacità di riconoscere e vivere le nostre emozioni e quelle altrui in modo consapevole, usandole in moda da guidare le azioni.

Psicologia dei soldi, dipendenza e malessere

Abbiamo già approfondito il discorso dove parlavamo dei soldi che fanno la felicità, e di quanto ogni giorno scatena stati di dipendenza e malessere. Ognuno deve lavorare per guadagnare, perché senza soldi purtroppo non riusciamo a vivere.

Il motivo di malessere generale è dato dagli schemi imposti dalla società che permettono di essere sereni soltanto in una situazione di equilibrio economico. Non è triste svegliarsi la mattina e pensare ai soldi? E farne un primario scopo di vita?

iSayBlog! presenta SerieTivu

La serialità americana è sempre più presente nei palinsesti televisivi del nostro Paese, specie sul satellite e sul digitale terrestre: gli intrecci amorosi dei medici di Grey?s Anatomy, il destino dei sopravvissuti di Lost, i casi clinici di Dr. House, la moda di Gossip Girl e, ultimamente, i misteri di Fringe e Flash Forward, solo per fare alcuni esempi, stanno diventando argomento quotidiano anche tra i telespettatori italiani.

Per saziare la voglia di tutti coloro che sono disposti a seguire le avventure dei propri beniamini anche in lingua originale con i sottotitoli, per soddisfare la curiosità di tutti gli appassionati, che aspettano con trepidazione la messa in onda della propria serie preferita è nato SerieTivu, il nuovo blog del network iSayBlog! creato da appassionati di fiction americana, per appassionati di fiction americana.

Timido o estroverso? Trova un lavoro su misura

 In ambito professionale il successo si ottiene spesso anche grazie al proprio carattere. L’ideale, infatti, è trovare un lavoro che si adatti alle nostre inclinazioni. Ad esempio, una persona molto timida potrebbe avere grosse difficoltà ad ottenere successo come venditore o come hostess. Viceversa, chi è particolarmente comunicativo deve saper valutare anche questo fattore nella scelta di una carriera.

Estroversione ed empatia sono qualità che non possono essere confinate nella sola vita privata: si possono trasformare in un eccezionale vantaggio professionale. Elementi da considerare adeguatamente e da valorizzare nel momento di intraprendere un percorso di orientamento o la scelta di una carriera.

Pet Therapy, i benefici

 Boris Levinson fu il primo psicologo a esporre, negli anni 60,le teorie sui benifici che derivano dal rapporto con gli animali. Il concetto venne poi sviluppato e ampliato dalla Delta Society, fondata negli U.S.A. venti anni dopo e focalizzata sugli effetti della Pet Therapy.

La terapia degli animali è incentrata sul rapporto uomo-animale, ed è utilizzata sia in ambito medico che psicologico. È applicata in varie strutture come ospedali, case di riposo, comunità di recupero, carceri o scuole.

Ottenere il meglio da sé e dagli altri, ce lo spiega Anthony Robbins

Anthony Robbins è uno dei più grandi formatori mondiali. 49 anni, statunitense, è un esperto di sviluppo personale, coach di molti politici, sportivi, star dello spettacolo e del cinema. Robbins ha cambiato la sua vita da fallito a persona di successo, raccogliendo grandi stimoli motivazionali e li ha insegnati a molte persone di tutto il mondo.

Tiene corsi per migliorare le performance e la felicità nella vita e nel lavoro e ha scritto libri tra cui quello che andremo a visionare oggi, intitolato “Come ottenere il meglio da sé e dagli altri“.

Il potere della voce

La voce è una delle nostre caratteristiche più importanti: si tratta infatti di un vero e proprio strumento musicale che utilizziamo in modo istintivo e attraverso il quale moduliamo i nostri messaggi mentre parliamo.

Un utilizzo non appropriato della nostra voce può distorcere o non valorizzare il messaggio che vogliamo proporre, sia esso una dichiarazione d’amore o una proposta d’affari. Ad esempio, un venditore che parla con un tono confuso e basso, rischia di sembrare troppo insicuro. Oppure, una ragazza che parla con un tono di voce troppo alto ad un fidanzato, può farsi percepire come invadente o aggressiva.