Il termine mobbing è stato coniato agli inizi degli anni settanta dall’etologo Konrad Lorenz per descrivere un particolare comportamento di alcune specie animali che circondano un proprio simile e lo assalgono al fine di allontanarlo dal branco. Oggi questa parola indica abusi psicologici, e talvolta anche fisici, sul luogo di lavoro, spesso per indurre una persona ad abbandonare volontariamente il proprio posto, senza così dover ricorrere al licenziamento.
Attualità
Social media: sai difendere la tua immagine?
I Social Media, come ad esempio Facebook o Twitter, non sempre aiutano le nostre relazioni: utilizzandoli senza la dovuta attenzione alla privacy, si rischia di andare incontro a gravi problemi.
Infatti dimenticare piccoli accorgimenti può costare molto caro: lo ha scoperto, ad esempio, la teenager inglese Kimberley Swann, che è stata licenziata per aver definito il suo lavoro “noioso” su Facebook. Stessa sorte è toccata ad una ragazza milanese che aveva creato un gruppo in cui derideva la sua azienda.