Legami tra fobia, sintomi ansiosi e conflitto inconscio, la neuroscienza riabilita Freud

Esiste un qualche legame tra fobia e conflitto inconscio? Uno studio condotto dal professor Howard Shevrin dell’Università del Michingam e presentato nel corso della riunione annuale dell’American Psychoanalytic Association sembra dare supporto alle freudiane sui legami tra conflitti di natura inconscia e sintomi in persone affette da fobie. Il merito di questo studio è quello di unire i metodi della psicoanalisi con quelli più rigorosi e verificabili delle indagini di laboratorio.

Bambini iperattivi? I sintomi sono nel sonno

È importante dormire bene. Quando poi i protagonisti del sonno sono i bambini bisogna fare ancora più attenzione al fatto che possano riposare in modo giusto. Ma a volte ci si trova di fronte a dei piccoli troppo aggressivi, molto distratti o iperattivi. Bambini coinvolti in moltissime attività possono ricadere in problemi di respirazione notturna che complicano la situazione di precarietà della salute del piccolo. Come respirano i vostri bambini durante il sonno?

Poca palestra e tanta pigrizia per gli Italiani

Quanti di voi fanno abitualmente sport e vanno in palestra? Quanti, invece, preferiscono concedersi ai piaceri della tavola? Oggi vogliamo parlarvi del Rapporto Italia 2012 diffuso dall’Eurispes che ha indagato quali sono le abitudini degli Italiani in fatto di sport e di cucina. Sembrerebbe che gli italiani non amano molto fare sport e di conseguenza la dieta viene vista come uno scoglio insormontabile. Più che fare jogging si preferisce fare una normale passeggiata e le diete vengono considerate soltanto nel periodo prima delle vacanze per poter affrontare la prova costume nel migliore dei modi.

Il vizio del fumo colpisce anche le neomamme

Siete delle fumatrici incallite e non riuscite proprio a smettere? Tantissime sono le donne che dopo aver scoperto di aspettare un bambino decidono di interrompere con le sigarette e lasciare da parte questo vizio che fa molto male alla salute, sia del bambino che della stessa madre. Oggi vogliamo parlarvi del risultato di una ricerca effettuata dagli studiosi delle prestigiose Università di Stanford, Washington e Yale. Secondo le statistiche, è emerso che il 45% delle donne incinte decide di smettere di fumare. Ma sorprendentemente la percentuale sale tantissimo dopo la gravidanza.

L’acne è un problema legato all’obesità

L’acne giovanile è una patologia che colpisce moltissimi adolescenti e in particolare le giovani donne. Oggi vogliamo parlarvi, a questo proposito, del risultato di una ricerca condotta in Norvegia presso la Oslo University Hospital che ha dichiarato quanto sia forte il legame fra l’acne giovanile e l’obesità.  Sembra, infatti, che più una ragazza sia in sovrappeso più si presenta alta la probabilità che soffra di acne.

Cervello, regola le sue funzioni in base alla parte del corpo che si usa

Se ad esempio ci si rompe un braccio, il cervello è in grado di supplire a ciò attivando l’area che deve lavorare di più. Lo stesso capita quando siamo costretti, a seguito di infortunio, ad usare solo la mano sinistra. Ecco, che l’emisfero destro si attiva maggiormente, mentre quello sinistro (responsabile della parte destra del corpo) si “disattiva”.

I rimedi giusti contro l’emicrania

Quante volte, soprattutto le nostre mogli, lamentano un forte mal di testa? La motivazione non è sempre nella voglia di rifiutare il proprio partner con una scusa per evitare l’intimità. In realtà, il mal di testa può essere un vero e proprio problema. Spesso definito come emicrania e come cefalea da cervicale (quando la causa è da attribuire a questa), il mal di testa può essere curato attraverso una serie di esercizi ben studiati.

Parti gemellari in aumento, è colpa dell’età

Sembra che negli Stati Uniti negli ultimi trent’anni ci sia un aumento considerevole di parti gemellari. Molte coppie si ritrovano alla fine dei nove mesi non solo con un piccolo pargolo tra i piedi, ma due o di più. Figli gemelli in aumento anche in Italia e in Europa. Il fenomeno è oggetto di indagine da parte del National Center for Health Statistics, perché si cerca di capire quanto l’incidenza delle terapie per la fertilità influenzi i dati di nascita dei parti gemellari.

Dalla Germania novità per l’infertilità maschile

Oggi vogliamo parlarvi di un recente studio dei ricercatori dell’Università di Muenster, in Germania, che si è occupato di un problema molto sentito: l’infertilità maschile. Gli studiosi hanno elaborato un metodo innovativo attraverso il quale sembrerebbe possibile ricreare il liquido seminale in laboratorio. In questo modo si potrebbero aiutare tante coppie sterili che non riescono a concepire un bambino e senza l’utilizzo della fecondazione artificiale.

Maschi più preoccupati delle donne dell’aspetto fisico

Sembra che gli uomini siano sempre più preoccupati del loro aspetto fisico. Un tempo erano soltanto le donne a doversi confrontare con i modelli proposti dalle riviste patinate e dalla TV, e a sentirsi inadeguate o depresse di fronte a modelli con cui, spesso, è difficile stare al passo. Oggi, invece, anche i maschi soffrono la pressione della società, che li vuole sempre fisicamente perfetti.

Psicodramma, rivivere i propri vissuti attraverso la finzione scenica

Lo psicodramma è una tecnica della psicoterapia di gruppo e fa leva sulla rappresentazione scenica come motore per rivivere i propri vissuti e liberarsi da ruoli rigidi e stereotipati. Questa particolare metodica è stata messa a punto dallo psichiatra rumeno J. L. Moreno, il quale enfatizzò la spontaneità invece di un’analisi intellettuale, come avveniva nella psicoanalisi di Freud, incoraggiò l’acting-out, cioè la messa in atto ed inserì l’individuo in un gruppo, invece che estrapolarlo dal suo contesto sociale.

I rischi dell’obesità sul cervello

Ne abbiamo parlato spesso su IoValgo. L’obesità è una patologia da non sottovalutare e sempre più dilagante al giorno d’oggi nella società dei take away e dei fast food.  Due recenti studi americani hanno, infatti, constatato quanto l’obesità possa influire sulla salute della nostra mente. Il cervello, in particolare l’area dell’ipotalamo, andrebbe letteralmente in tilt a causa dell’eccesso di cibo. A condurre le due ricerche sono stati il Professor Michael Schwartz dell’Università di Washington e il Prof. Jeffrey Flier del Beth Israel Deaconess Medical Center di Boston.