Le paure degli italiani, ecco le 10 più cercate nel 2011 secondo Google

Google rivela quali sono le 10 paure più cercate dagli italiani, dalla paura di sbagliare, che si piazza al primo posto della classifica, alla paura di ammalarsi, che stranamente occupa la decima posizione, vi riconoscete? Solo i bambini, nei primi anni di vita, sono totalmente incoscienti delle insidie e dei pericoli che la vita “dispensa”, crescendo, infatti, s’impara ad aver paura, nel bene e nel male.

Come l’essere umano “costruisce” i significati

Secondo le più recenti acquisizioni in ambito psicologico l’essere umano è un costruttore di significati. Sin dall’infanzia, infatti, impariamo a ad attribuire a ciò che sperimentiamo un determinato significato e attraverso emozioni e sensazioni ricorrenti ci auto-organizziamo dando alla realtà che ci circonda una nostra chiave di lettura da cui dipendono tutte le nostre scelte.

Mommy Makeover, la chirurgia dopo il parto

Il parto è un evento che stravolge la vita della donna. Da un lato, sentirsi madri è una sensazione ineguagliabile, che riempie e rende felici. Dall’altro, non sono pochi i casi in cui si evidenziano stati depressivi nelle madri subito dopo il parto. Le giovani donne subiscono un cambiamento corporeo, durante i nove mesi della gravidanza, non indifferente. E sembra che molte di queste, non sentendosi più a proprio agio con il proprio corpo, decidano di ricorrere alla Chirurgia Estetica. A parlarcene è Egidio Riggio, specialista in Chirurgia Plastica all’Istituto Nazionale Tumori di Milano.

Sport? Rimedio contro la depressione

Più volte abbiamo parlato di depressione  e di metodi attraverso i quali è possibile debellare questa patologia che affligge milioni di persone e soprattutto le donne. Avevamo visto poco tempo fa come il teatro e la terapia del sorriso potessero giovare al benessere degli individui. Oggi vi vogliamo parlare del risultato di una ricerca svolta dalla Duke University di Durham nel North Carolina. Gli studiosi hanno constatato come la depressione possa essere combattuta con il rimedio naturale dello sport. Ebbene sì, sembrerebbe che svolgendo le giuste attività fisiche il corpo e anche la mente dei soggetti afflitti da depressione possa trovare dei giovamenti.

Le diete ipocaloriche possono renderci più ansiosi

 Circa un decennio fa, Leonard Guarente, biologo del MIT, aveva scoperto che una dieta assai povera di calorie può renderci più longevi, attivando una risposta fisiologica attraverso un gruppo di proteine chiamate sirtuine. Ora, però, lo stesso Guarente e i suoi ricercatori hanno scoperto che proprio un livello più alto di questo tipo di proteine può generare un aumento degli stati ansiosi. Ciò sarebbe stato riscontrato sia in alcuni esperimenti su topi da laboratorio, sia in due studi più ampi sugli uomini.

Mamme e figli, la violenza sulle donne influisce sul rendimento scolastico dei piccoli

Si è da poco celebrata la Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne. Ed IoValgo ha dedicato anche un post specifico in merito. In questo giorno, il 25 novembre per la precisione, è stato presentato uno studio compiuto dai ricercatori dell’Università Roma Tre, che ha cercato di indagare il legame tra violenza sulle donne e le ripercussioni sui figli delle stesse. Quando le madri subiscono continui abusi e violenze, anche i bambini soffrono della situazione e possono riscontrare dei danni, a volte fisici ma soprattutto psicologici, per le continue violenze a cui hanno assistito. È proprio su questo che la ricerca ha cercato di dimostrare quanto forte sia il danno indiretto provocato ai piccoli e quali siano le ripercussioni su di essi soprattutto in ambito scolastico.

Medicina cinese? Ottima per la gravidanza

Quando si decide di provare a concepire un bambino sono tante le ansie, ma bisogna controllarle con ponderazione. Rimanere incinta è per alcune donne molto facile, per altre invece implica un periodo di lunghe attese. È per questo che oggi vogliamo parlarvi di una ricerca dell’Università di Adelaide, in Australia. Si è scoperto che attraverso la medicina cinese si può potenziare la fertilità delle future mamme in modo da evitare problemi e preoccupazioni nel caso la voglia di avere un bambino sia tanta, ma l’attesa sia snervante.

L’obesità infantile è legata alla gravidanza e al fumo

La gravidanza è un momento molto delicato per la vita di una donna. E’ importantissimo riuscire a non abusare con l’alimentazione. Molte donne sono in sovrappeso e proprio per queste non è facile affrontare tutti i nove mesi di gravidanza. Uno stile alimentare scorretto e ricco di alimenti dannosi non favorisce la salute fisica dello stesso nascituro. È quanto stabilito da una ricerca canadese che ha evidenziato come una gravidanza condotta con un forte sovrappeso e continuando a non fare a meno del vizio del fumo porta ad effetti dannosi sulla vita del neonato.

Il caffè potrebbe renderci più intelligenti

 Il caffè potrebbe renderci più intelligenti. E’ quanto sarebbe emerso da uno studio americano su alcuni roditori da laboratorio, condotto da Serena Dudek ed altri ricercatori del National Institute of Envrimontal Health Sciences di New York, e pubblicato anche sulla rivista Nature Neuroscience.
La Dudek ha spiegato che, finora, erano stati effettuati altri studi sugli effetti del caffè, ma sempre utilizzandone grandi quantità, di molto superiori a quelle che una persona, in media, assume quotidianamente. In questa ricerca, invece, si sono considerati gli effetti di piccole dosi di caffeina su una piccola parte dell’ippocampo, quell’area del cervello che si trova dietro le orecchie.

Meno stress per gli studenti con la meditazione

La meditazione trascendentale è una tecnica molto efficace per contrastare lo stress, soprattutto quello da studio. A sostenerlo, è una ricerca condotta dal Kaiser Permanente Center for Health Research, che conferma i benefici per la mente e per il corpo di questa pratica antichissima.

Quando è bene tagliare il cordone ombelicale?

Quand’è il momento giusto per poter tagliare il cordone ombelicale? Ce lo suggerisce una ricerca svedese i cui risultati sono stati pubblicati sul Daily Mail e sul sito web BMJ. Sembrerebbe che se si aspettano circa tre minuti prima di tagliare il cordone dopo il parto ci possono essere degli effetti positivi. Il bambino, infatti, potrebbe evitare di riscontrare problemi a livello anemico, cioè si controllerebbero meglio i livelli di ferro nel sangue. La ricerca è stata condotta su quattrocento neonati e smentisce le conclusioni che fino ad ora vedevano come fondamentale effettuare il taglio del cordone subito dopo il parto per non incorrere in casi di ittero.

I problemi legati allo svenimento: c’è da preoccuparsi?

Quante volte siamo svenuti nella nostra vita? Magari dopo aver effettuato le analisi del sangue, dopo un periodo di stress molto forte o quando stavamo per aspettare un bambino? Molto spesso leghiamo lo svenimento ad un problema più grave. Pensiamo sia un campanello d’allarme per qualcosa di terribile che ci sta per accadere. Proprio per questo oggi vogliamo parlarvi di recenti studi condotti dalla Società Europea di Cardiologia che ci aiuteranno a comprendere quando in realtà lo svenire è compromettente per la salute generale di un individuo e quando non è niente di così allarmante.

Rapidità nelle decisioni: dipende da quante lingue conosci

Avevamo già parlato in passato in un precedente post di quanto fosse forte l’apporto del linguaggio nella vita dell’essere umano. Addirittura in quell’occasione esponemmo una ricerca che individuava come fortissima la capacità di apprendimento del linguaggio nei bambini, già a partire dal momento in cui sono ancora nel ventre materno. Oggi, invece, vogliamo parlarvi di uno studio condotto in cooperazione tra ricercatori dell’Università Vita-Salute e dell’Istituto Scientifico Universitario San Raffaele di Milano. Questi, a loro volta, hanno collaborato con enti internazionali come le Università di Londra, Barcellona e Hong Kong.

Le italiane? Mamme dopo i quaranta

Vogliamo parlarvi dei risultati di un’indagine condotta ad opera di Demoskopea e promossa grazie all’iniziativa dell’azienda farmaceutica Gedeon Richter. Sembra che l’età per diventare madri si sia spostata in avanti. Molte donne sembra che siano convinte di poter coronare il sogno di avere un bambino anche dopo il compimento del quarantesimo anno di età. Alcune, addirittura, ritengono di poter essere madri anche fino ai 50 anni mantenendo attiva la propria fertilità.