Disturbi alimentari, il perfezionismo influenza l’immagine del corpo

 

Tra perfezionismo, insoddisfazione per il proprio corpo e disturbi alimentari esiste un legame secondo quanto riportato su un articolo apparso questa settimana sul Journal of Eating Disorders. Allo studio hanno partecipato oltre mille donne di età compresa tra 28 e 40 anni e il campione scelto era stratificato: le donne selezionate, infatti, erano sottopeso o obese, con un indice di massa corporea (BMI) che poteva oscillare da 14 a 64. Più le persone appartenenti al campione erano lontani dall’avere un sano BMI maggiore era il divario tra come percepivano il loro corpo e il loro ideale rispetto all’immagine corporea.

Dieta in adolescenza, chi si vede grasso può aumentare di peso

Lo stress psicosociale  che deriva dalla ricerca del peso ideale può alterare la percezione delle proprie forme, portando gli adolescenti a pensare di essere sovrappeso quando invece non lo sono. Tale atteggiamento, secondo i ricercatori della Norwegian University of Science and Technology (NTNU), sarebbe in qualche modo correlato ad una maggiore propensione a diventare grassi.

Fare la dieta di coppia aiuta

Quante volte iniziamo a fare la dieta e poi molliamo dopo pochi giorni? Innanzitutto, è importante essere consapevoli di voler realmente dimagrire, che la dieta comporta sacrifici (ma non così forti) e che bisogna essere forti per comprendere che bisogna adottare uno stile alimentare sano ed equilibrato. Considerato il vasto numero di diete che ci vengono di volta in volta proposte, dalla Dieta Dukan alle diete stagionali, c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

Mangiare al fast-food può portare alla depressione

 Può capitare a tutti noi di mangiare in maniera poco sana, specie se siamo fuori casa e mandiamo giù patatine fritte con molto olio, hot dog o hamburger, in qualche fast food. L’importante è che non diventi un’abitudine, dal momento che tali cibi non fanno molto bene al fegato e allo stomaco, ed anche perchè, secondo una ricerca condotta dall’Università di Las Palmas de Gran Canaria assieme all’Università di Granada, mangiare al fast-food può portare più facilmente alla depressione, dal momento che chi segue una dieta ricca di hot-dog, ciambelle, fritti, ecc., ha il 51 per cento di probabilità in più di essere depresso rispetto a chi mangia poco questi cibi.

Poca palestra e tanta pigrizia per gli Italiani

Quanti di voi fanno abitualmente sport e vanno in palestra? Quanti, invece, preferiscono concedersi ai piaceri della tavola? Oggi vogliamo parlarvi del Rapporto Italia 2012 diffuso dall’Eurispes che ha indagato quali sono le abitudini degli Italiani in fatto di sport e di cucina. Sembrerebbe che gli italiani non amano molto fare sport e di conseguenza la dieta viene vista come uno scoglio insormontabile. Più che fare jogging si preferisce fare una normale passeggiata e le diete vengono considerate soltanto nel periodo prima delle vacanze per poter affrontare la prova costume nel migliore dei modi.

I bambini stressati sono più a rischio obesità

 E’ bene che i bambini e i ragazzi crescano in un ambiente sano e sereno, per il loro benessere sia psicologico che fisico. Una ricerca della Cornvell University sembra infatti dimostrare l’esistenza di un legame tra lo stress subito da bambini, per motivi come problemi familiari o povertà, e la possibilità di diventare obesi durante la crescita.

Se vi criticano per la dieta?

Decidere di intraprendere uno stile di alimentazione sano e corretto è un bene per tutti gli individui che decidono di farlo. Quando ci si sottopone ad una dieta, però, molto spesso lo si fa con tanta forza di volontà, ma con altrettanto sacrificio. È per questo che quando qualcuno vi critica il modo in cui state gestendo il vostro nuovo regime alimentare dovete capire come comportarvi. La reazione più sbagliata è quella di abbattersi e di perdere la propria autostima. Anzi, bisogna rispondere alle critiche mantenendo la calma.

L’acne è un problema legato all’obesità

L’acne giovanile è una patologia che colpisce moltissimi adolescenti e in particolare le giovani donne. Oggi vogliamo parlarvi, a questo proposito, del risultato di una ricerca condotta in Norvegia presso la Oslo University Hospital che ha dichiarato quanto sia forte il legame fra l’acne giovanile e l’obesità.  Sembra, infatti, che più una ragazza sia in sovrappeso più si presenta alta la probabilità che soffra di acne.