I conflitti tra genitori provocano stress nei neonati

Il cervello dei neonati è in grado di processare ed elaborare il tono emotivo della voce dei genitori, quando questi sono impegnati in discussioni. A rivelarlo è un nuovo studio che sarà pubblicato su Psychological Science, una rivista della Association for Psychological Science, dal quale emerge come i bambini siano anche in grado di avere una reazione in risposta ad un tono arrabbiato, anche mentre stanno dormendo.

I genitori inducono colpa, i figli provano stress

L’abitudine a colpevolizzare i bambini, durante le interazioni che avvengono quotidianamente tra genitori e figli, è fonte di stress e sofferenza per i bambini stessi, secondo lo studio denominato “Parents, teachers, and children’s learning” (LIGHT) e condotto da Kaisa Aunola, Asko Tolvanenen, Jaana Viljaranta e Jari-Erik Nurmi presso l’università finlandese di Jyväskylä.

Benessere emotivo e qualità del sonno sono legati alla mindfulness

Una maggiore mindfulness può aiutare a vivere con minore ansia? Secondo uno studio condotto presso l’ University of Utah, i cui risultati saranno presentati all’annuale meeting dell’ American Psychosomatic Society, gli individui che si descrivono come più consapevoli tendono ad avere una vita emotiva più stabile, nonché un migliore controllo sul loro comportamento. Tali persone evidenziano anche una minore attivazione cognitiva e fisiologica prima di andare a dormire e ciò potrebbe tradursi in una qualità del sonno migliore.

Stress, ansia e depressione si possono ridurre con la mindfulness

Utilizzare le tecniche di mindfulness con studenti di scuola secondaria può portare ad una riduzione della sintomatologia legata ad ansia, depressione e stress? E’ quello che si è chiesto il professor Filip Raes della Faculty of Psychology and Educational Sciences, KU Leuven, che, nello studio da lui condotto, ha valutato l’efficacia della mindfulness su un campione di studenti in età adolescenziale. 

Lavoro, stress e burnout favoriscono le malattie del cuore

I lavoratori americani, rispetto a chi ha un impiego in altri paesi industrializzati, lavorano più ore, prendono meno giorni di vacanza e vanno in pensione più tardi. Queste condizioni non certo favorevoli hanno un loro peso nell’aumentare la possibilità che molte di queste persone sperimentino il burnout, una condizione associata allo stress che deriva da specifiche situazioni di lavoro.

Paura e fobie, l’ansia è legata a comportamenti di evitamento

I bambini che mettono in atto comportamenti finalizzati ad evitare situazioni che provocano paura hanno una maggiore propensione a soffrire di disturbi legati ad ansia. E’ quanto emerge da una ricerca comparsa questo mese su Behavior Therapy nella quale è stato presentato anche un nuovo metodo per misurare il comportamento di evitamento nei bambini piccoli.

Depressione e disturbo bipolare, la terapia familiare è efficace

Per gli adolescenti che presentano una depressione maggiore o un disturbo bipolare sottosoglia un intervento di tipo familiare, diviso in 12 sessioni, potrebbe essere più efficace rispetto ad un trattamento di tipo psicoeducativo. E’ quanto emerge da uno studio pubblicato sul  Journal of the American Academy of Child and Adolescent Psychiatry e che ha coinvolto ricercatori della UCLA  School of Medicine e della Stanford University School of Medicine.

Schizofrenia, infezioni prenatali e stress, scoperto legame

Quali sono i fattori che possono causare l’esordio della schizofrenia? Hanno provato a rispondere a questa domanda alcuni ricercatori del laboratorio di fisiologia e comportamento dell’ETH di Zurigo i quali, sulla base di un modello murino, sostengono che la schizofrenia possa svilupparsi in seguito all’interazione tra un infezione contratta durante la gravidanza e lo stress sperimentato in età puberale.

Terapia della depressione, le strategie di memoria possono aiutare

Le persone che soffrono di depressione hanno spesso la tendenza a focalizzare attenzione e pensieri su memorie spiacevoli che non fanno altro che rinforzare e sostenere la sintomatologia depressiva con il suo corollario di stressansia, unore depresso, perdita di interesse e piacere per le attività, disturbi psicosomatici che possono interessare il rapporto del paziente con il cibo o il sonno. Ora una nuova ricerca ha messo in luce una strategia di memoria che potrebbe essere utilizzata, con buone possibilità di successo, come terapia su questi pazienti.

Interventi sui genitori possono diminuire ansia e depressione nei bambini

Ansia e depressione nei bambini possono essere scongiurate, o quantomeno attenuate, attraverso l’adozione di un intervento precoce finalizzato alla prevenzione di tali disturbi? Il dottor Ron Rapee, direttore del Centre for Emotional Health alla Macquarie University, ha valutato gli effetti di un programma di prevenzione destinato a genitori con bambini in età prescolare. Le conseguenze di tale intervento sono stati valutate circa 11 anni dopo ed hanno consentito ai ricercatori di concludere che i bambini, i cui genitori avevano partecipato alla ricerca, mostravano una probabilità significativamente minore di soffrire di disturbi di internalizzazione e manifestavano meno sintomi di ansia.

Ricerca, lo stress eccessivo può favorire sovrappeso e obesità

I bambini che reagiscono in modo eccessivo allo stress possono avere problemi legati a sovrappeso o ad obesità,  secondo uno studio condotto alla Penn State ed alla Johns Hopkins University. Per esaminare le reazioni dei bambini a un fattore di stress i ricercatori hanno reclutato 43 bambini dai 5 ai 9 anni, i quali sono stati sottoposti al Trier Social Stress Test for Children. Durante il periodo di stress i bambini sono stati invitati a tenere un discorso e ad eseguire un compito di matematica e successivamente è stata misurata la loro reazione allo stress test confrontando il contenuto di cortisolo presenta nella saliva prima e dopo la procedura.