Stress da rientro a scuola, per i bambini impopolarità pesa più della matematica

 Stress da rientro per milioni di italiani in questi giorni, che si tratti di tornare a casa alle solite faccende domestiche e commissioni piuttosto che a lavoro o, per i bambini, sui banchi di scuola. Il solo pensiero di interrogazioni, compiti in classe e di doversi alzare presto ogni mattina inquieta non poco il sonno dei giovanissimi. Nell’ombra però un’insidia peggiore persino degli astrusi concetti di matematica tanto odiati dai più piccoli e dagli adolescenti, e chi l’avrebbe mai detto. Parliamo dell’impopolarità che, a quanto pare, è una fonte di stress tra le principali per gli studenti.

Per le donne esiste la mappa cerebrale del piacere

 

 

Abbiamo già parlato di orgasmo e di come, a volte, per le donne sia più complicato raggiungere l’apice del piacere durante il rapporto sessuale con il proprio partner. Non si tratta di chi è più bravo o di un problema di dimensioni, ma bisogna conoscere bene il proprio corpo e capire quali siano le parti più sensibili da stimolare. A questo proposito ci viene in aiuto una ricerca del professor Barry Komisarku della Rutgers University di Newark (New Jersey), pubblicata sul Daily Mail.

Dimagrire? Con ottimismo e l’età giusta si può

 

 

E’ l’argomento più discusso e sul quale viene detto di tutto di più. Sogno costante di tutti coloro che hanno qualche chilo di troppo è trovare la forma fisica ideale, il tanto agognato e sospirato pesoforma. Quante volte si è detto “lunedì comincio la dieta” e poi non si è mai partiti. Occorrono tenacia, forza di volontà, ottimismo e tanta tanta voglia di curare il proprio corpo e di sentirsi in pace con se stessi. Mettersi a dieta non è semplice. Ci sono miriadi di consigli, medici e non, per non parlare di tutti i tipi di dieta proposti e che finiscono soltanto per confondere le idee.

Gli stackanovisti rischiano di abusare dell’alcol

 

 

Quando si conduce una vita stressante e si è molto stanchi per il lavoro l’unico desiderio che incombe è quello di riposarsi e di “staccare la spina”. Secondo una ricerca neozelandese, però, i “malati” di lavoro ricadrebbero nel vizio dell’alcol per evadere dalla routine quotidiana e concedersi qualche momento di relax. Sembra assurdo, ma è stato dimostrato che lunghi orari di lavoro possono più che triplicare il rischio di abuso di alcol. La ricerca è opera degli studiosi dell’Università di Otago, in Nuova Zelanda. Dopo aver esaminato più di 1.000 persone, di età compresa tra i 25 e i 30 anni, hanno dimostrato un notevole legame tra la quantità di ore trascorse sul lavoro e l’abuso di alcol.

Stress, che cos’è e quali sono i sintomi?

 Stress

Stress correlato al lavoro, stress da rientro, stress post-traumatico, quante volte sentiamo parlare di stress associato ad eventi e periodi di cambiamento o di forte tensione della vita o in generale come condizione di disagio e pressione legata al nostro modo di vivere sregolato ed oberato di impegni, carichi eccessivi da sopportare in rapporto alle energie vitali disponibili.

Dormire bene per avere una mente in forma

 Dormire bene, un appuntamento quotidiano con il riposo e la ricarica delle energie che spesso viene disatteso, ostacolato da ore piccole, lavoro serale, pensieri opprimenti che si affacciano nella nostra mente quando posiamo la testa sul cuscino, insonnia. Il risultato è che al mattino seguente, anziché di un sonno ristoratore che era quello di cui avevamo bisogno, ci ritroveremo stanchi, irritati ed irritabili, scontrosi e di pessimo umore.

Tre rimedi naturali contro lo stress

 Stress da rientro o solito stress che sia, è importante liberarsi dalla tensione in eccesso e da quel peso schiacciante che ci fa sentire sempre di corsa, costantemente oberati di impegni e di carichi superiori a quelli che riusciamo a sopportare e ad affrontare con le nostre energie. Partiamo proprio dal bilancio energetico in perdita che minaccia il nostro equilibrio psicofisico. Se ci sentiamo stanchi, affaticati e stressati, la prima cosa da fare, il primo rimedio naturale di cui usufruire, è proprio una ricarica di energia.

La virilità si scopre dalle dita

 

 

Vi siete mai soffermate sulle mani del vostro uomo? Molte donne fanno attenzione a dettagli, come le unghie o la cura personale delle mani del proprio uomo. Ma imparare a “leggere” questi particolari non sarebbe così proficuo, come il saper vedere la lunghezza delle dita, in particolare dell’anulare. Dietro le mani del nostro uomo si celerebbe la sua virilità. È quanto affermato da uno studio pubblicato dalla rivista Proceedings of the Royal Society. La formula è semplice: gli uomini che hanno l’anulare più lungo rispetto all’indice sono perfetti amatori.

Mangiare in ufficio rende meno efficienti

 

 

A quanti di noi è capitato, per comodità o per mancanza di tempo, di restare in ufficio per pranzo. Seduti alla propria scrivania, con un panino o un piatto precotto, ci dedichiamo un quarto d’ora di riposo per poter poi ripartire con la faccenda in sospeso da sistemare o il lavoro urgente da terminare. Ma non sempre è questa la soluzione giusta per la nostra salute e anche per la nostra efficienza lavorativa. Infatti, secondo il Wall Street Journal e CareerBuilder, mangiare alla scrivania è controproducente. Consumare il proprio pranzo in ufficio, oltre a disturbare i colleghi, provocherebbe anche un calo del rendimento. E’ importante a volte f

Non crucciatevi sulle dimensioni: serve il preservativo giusto

 

 

Il cruccio di tutti i maschietti è proprio dato dalle dimensioni del pene. Indimenticabili sono le scene di film in cui i componenti del “sesso forte” si confrontano in bagno o in palestra durante il fatidico momento della doccia. Per non parlare poi di quando la discussione sulle dimensioni avviene con le proprie partner, cercando di confrontare i suoi ex e le precedenti esperienze sessuali. Proprio per tranquillizzare i più timorosi o ansiosi sembra interessante soffermarsi su un’indagine pubblicata dalla rivista Sexually Transmitted Infections.  Ebbene il risultato sarebbe sorprendente:  non bisogna avere paura di non poter soddisfare la propria partner sessuale, a causa di dimensioni “troppo” ridotte del proprio organo genitale.

Stress cronico: non fa bene per niente!

 

 

Quante volte ci sentiamo fiacchi ed affaticati, ma soprattutto nervosi e senza forze? Diamo spesso la colpa allo stress e pensiamo che con una semplice “vacanza” lontana dalla routine quotidiana possa magicamente passare tutto. In realtà, chi si trova ad affrontare giorno per giorno il lavoro, la casa, la famiglia, deve convivere con lo stress. L’importante, però, è cercare di non arrivare ad un livello di stress talmente alto da creare danni sia fisici che psicologici. Certo è che lo stress, soprattutto quando diventa cronico, non fa bene per niente. Ad affermarlo è uno studio condotto recentemente dagli scienziati della Duke University Medical Center di Durham in North Carolina e pubblicato online sulla rivista “Nature”.

Fumatori incalliti? Provare l’efficacia della sigaretta elettronica si può per lo IEO

 

 

Già in passato abbiamo affrontato in un post l’argomento. La sigaretta elettronica è uno strumento nuovo nella lotta contro il fumo. A proposito della sua effettiva utilità, l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano ha effettuato una ricerca in collaborazione con l’Istituto San Raffaele e il Centro Cardiologico Monzino, per valutare quanto la sigaretta elettronica possa permettere ai fumatori di abbandonare un vizio così dannoso per la salute umana. Infatti, il dispositivo sembra proprio efficace: permette di inalare un valore innocuo che dà una sensazione simile a quella del tabacco.

Disfuzione erettile? In aiuto arriva un sito web

 

 

E’ un problema molto più frequente di quanto si pensi. È sicuramente imbarazzante per i “poveri” maschietti parlarne con un medico, ma anche nell’intimità con la propria partner. Chiunque soffrirebbe di non poter soddisfare il piacere della propria compagna tra le morbide lenzuola della propria camera da letto. Ma il consiglio che viene dato è proprio quello di consultare un medico. Secondo i dati, più di un italiano su 10, il 13% degli uomini, soffre di disfunzione erettile. Ma per tutti coloro che hanno ancora delle riserve e sono troppo timidi per affrontare il proprio medico faccia a faccia, arriva in aiuto un sito internet ricco di informazioni e servizi utili per affrontare il problema: www.lillyandrologia.it.