Stress, come influisce sul carattere dei bambini

 Stress negativo, il distress, ovvero il carico eccessivo di tensione che pesa sul nostro equilibrio psicofisico, oppure eustress, lo stress positivo, senza il quale non ci sarebbe vita, risposta agli stimoli che ci arrivano dal mondo esterno e che ci rendono attivi e produttivi. Siamo esposti sin dalla nascita ed anche prima, già nel pancione, agli effetti dello stress. Sappiamo quali sono le reazioni tipiche e le conseguenze in età adulta, ma come rispondono i bambini allo stress? E quanto influisce, questo diverso modo di reagire, nel forgiare i tratti del carattere dei giovanissimi? Se lo è chiesto un recente studio effettuato da un’équipe di ricercatori afferente alla Università di Rochester, negli USA, pubblicato sulla rivista di divulgazione scientifica Development and Psychopathology.

Musicoterapia efficace contro la depressione

 Musicoterapia come rimedio naturale contro la depressione. Che fosse una valida alternativa alle terapie convenzionali o comunque un’ottima integrazione ai trattamenti standard era risaputo e confermato da numerosi studi che hanno certificato, negli anni, i benefici sull’umore e gli effetti lenitivi sulla psiche della musica “somministrata” ad hoc dai musicoterapisti, così come i vantaggi delle melodie improvvisate con gli strumenti dando sfogo all’energia negativa, esprimendosi in maniera non verbale. Ma esattamente quanto è efficace rispetto alle solite cure farmacologiche ed alla psicoterapia e quanto durano i suoi benefici?

Sesso, rimedio naturale contro la depressione

 Il sesso fa bene se fatto bene. I vantaggi di una sana vita sessuale sono stati esplorati da numerosi studi. L’ultimo, in ordine d’arrivo, ma non certo d’importanza, è stato curato da un’équipe di ricercatori afferente allo State Hospital di Boston negli Stati Uniti. Gli autori hanno esaminato ulteriormente la relazione ormai nota, e di cui parlavamo appena qualche giorno fa, tra la luce solare e l’aumento della libido. D’estate i raggi solari aumentano la produzione di vitamina D e ci fanno sentire meglio, più vitali. Pensate che i livelli di testosterone arrivano quasi a raddoppiare. Quali vantaggi porta fare più sesso nello specifico sul benessere psicofisico?

Anoressia, ora colpisce anche i bambini di 5 anni

 Peso, altezza e taglia sembrano essere i parametri con cui misurare oggi la bellezza tanto che anche donne ed uomini molto attraenti e dotati di un certo fascino spesso mancano di autostima perché rincorrono una perfezione “numerica” incarnata da modelli con cui non si può competere: o perchè si tratta di persone che lavorano proprio con l’immagine e dunque la curano 10 ore al giorno o, molto più probabile, perché le foto sono ritoccate e voler eguagliare una bellezza artificiale ed artificiosa senza ricorrere ai poteri paranormali di Photoshop è impresa ardua.

Sesso, perché d’estate cresce il desiderio?

 Più tempo libero a disposizione, l’ottimismo e la vitalità infusi dai caldi raggi solari e da un tuffo ristoratore nell’acqua fresca del mare, fisici più esposti e disinibiti, desideri meno coperti agli sguardi e dunque più facili da interpretare e soddisfare. D’estate il sesso, sempre protetto ovviamente, è favorito da un aumento del desiderio dovuto non solo alle nuove conoscenze che si fanno in vacanza ed alla mancanza di freni inibitori, ma anche ad un’atmosfera più rilassata che permette anche a coppie stabili di ritrovare l’intesa qualora l’abbiano persa o comunque di passare più tempo tra le lenzuola e con più attenzione, dal momento che non ci sono gli impegni lavorativi, professionali e familiari che incombono come avviene durante il resto dell’anno lasciando poco tempo all’intimità.

Attacchi di panico, i segnali che li anticipano

 Attacchi di panico: ci sono dei segnali premonitori a livello fisiologico di quanto sta per scatenarsi mandando in tilt il nostro equilibrio psicofisico? E’ importante scoprirlo anche per poter intervenire non tanto a sedare i sintomi quando ormai l’attacco è in corso ma ben prima che si verifichi, agendo per ostacolarne il decorso. Hanno indagato sui cambiamenti che si manifestano nell’organismo prima di una crisi i ricercatori afferenti alla Southern Methodist University di Dallas, coordinati dalla psicologa Alicia E. Meuret.

Autocontrollo nella dieta

 Per riuscire a seguire una dieta occorre una certa dose di autocontrollo, una quantità che varia in base al sacrificio che viene richiesto al cervello per resistere alle tentazioni, uno sforzo che impegna la mente e che, paradossalmente, richiede proprio un’alta quantità di glucosio. Per avviare processi complessi come la negoziazione, il compromesso, la capacità di frenare la fame e di tenere a bada l’istinto di scegliere cibi ipercalorici, abbiamo infatti bisogno di una grande dose di energia immediatamente disponibile quando si sta per scatenare la nostra voglia di fiondarci su uno spuntino spazzatura, deviando dal rigido regime alimentare che ci siamo imposti.

Economia comportamentale, conoscere le calorie di un Big Mac può davvero influenzare le nostre scelte?

 Obesità, ormai definita una vera e propria epidemia dilagante negli States e nei Paesi industrializzati, non ultima l’Italia. Negli USA le autorità sanitarie hanno obbligato i ristoranti ad inserire la tabella delle calorie nei menu. Ma il punto è: questa strategia funziona davvero per convincere una persona affamata a scegliere piatti più sani ed ipocalorici? A prima vista sembrerebbe infatti una buona idea, ma il nostro cervello, desideroso di cibo, potrebbe non solo ignorare le indicazioni su grassi saturi e contenuti calorici ma addirittura essere spinto a scegliere proprio le pietanze con l’apporto nutrizionale più alto.

Sesso: differenze nord – sud

Una recente indagine svolta sul web da un sito di incontri, rileva le differenze dal punto di vista emotivo e sessuale delle donne del nord e quelle del sud. Il sito in questione è quello di incontri-extraconiugali.com ed ha messo in evidenza come la geografia del sesso dal punto di vista femminile sia differente.

Effetto placebo, quando è la mente a guarire il corpo

 Effetto placebo: convincersi di aver assunto un trattamento efficace e guarire o comunque avvertire un certo miglioramento dei sintomi. Cosa ci dice la scienza del potere di autoguarigione che abbiamo dentro di noi,  una forza di autoconvincimento che porta a stare bene, a sentirsi meglio, a recuperare e che a volte miracolosamente è più forte e/o rafforza l’effetto dei farmaci? Un recente studio pubblicato sul New England Journal of Medicine ha preso in considerazione i risultati ottenuti su pazienti asmatici dalle terapie convenzionali e gli effetti di placebo assunti inconsapevolmente.

Xenofobia, perché abbiamo paura del diverso

 Ci sono storie che emergono nella loro tragica e sanguinosa evidenza, come sta avvenendo in questi giorni con la strage compiuta in Norvegia da un fondamentalista cristiano, proclamatosi vendicatore di un’identità sociale ben definita contro il multiculturalismo. E poi ci sono storie che esplodono un solo colpo che subito ripiomba nel silenzio assordante dell’indifferenza. E’ il caso della morte di Balbir Singh Sodhi, assassinato il 15 settembre del 2001, in Arizona, da un fondamentalista americano che voleva vendicare le stragi dell’11 settembre.

Gli uomini preferiscono le coccole

Il macho latino è sempre stato l’idolo delle donne e tra gli avvenimenti di gossip che hanno fatto credere ancor di più in questa diceria, c’è la relazione finita tra Jennifer Lopez ed il marito Mark Anthony, a causa del modello sudamericano (macho e latino) che gira l’ultimo clip con la Lopez. Ebbene sembra per le donne, i desideri di amatori d’eccellenza calienti, siano diventati tutte fandonie.

Perdere il cellulare: depressione dietro l’angolo

L’essere umano è molto legato alle cose materiali e difficilmente riesce a staccarsi da esse. Pochi sono gli individui che riescono a raggiungere attraverso la meditazione, uno status così elevato da riuscire a distaccarsi completamente da tutto quello che ci circonda. Il cellulare è uno degli strumenti da cui non riusciamo più a staccarci, e proprio per questo, ha un retroscena alquanto pericoloso.

Celebrità e dipendenze, quando il successo uccide il lato umano

 La scomparsa di Amy Winehouse ha lasciato tutti sconvolti ed anche chi si aspettava da un momento all’altro un annuncio simile è rimasto incredulo, come sempre avviene quando la brutalità della morte trancia in pieno un’esistenza giovane, talentuosa, promettente. C’è chi dice che non bisogna provare pietà perché in fondo la cantante se l’è cercata: aveva tutto, il successo, i soldi, la voce, migliaia di fan, ed ha scelto di affogare la sua vita nell’alcol, nell’abuso di farmaci, ha scelto di distruggersi. Non è certo l’unica grande artista a morire giovane o comunque a vivere una vita fatta di eccessi ed abusi. Ma fare un elenco dei cantanti dissoluti a poco serve. Piuttosto sarebbe utile capire perché così tante celebrità si lasciano irretire nella morsa di alcol e droghe.