Tic nervosi, cosa significano?

 Chi di noi non si è mai mangiato le unghie o non ha mai giocato nervosamente con i capelli? I Tic nervosi sono disturbi molto frequenti: sebbene non siano considerati gravi, spesso possono causare un forte fastidio e imbarazzo a chi li ha.

Eppure se un gesto ripetuto e inopportuno viene manifestato in contesto non adatto come il lavoro o durante l’esposizione ad una conferenza l’immagine del soggetto ne viene lesa, accentrando l’attenzione su di esso in negative.

Come superare le delusioni

Le delusioni, che siano di lavoro o di affetti, fanno male e sono difficili da ingoiare. A volte si perdona, altre no. In questi casi la tristezza prende forma al vostro stato e ne risentirà anche la vostra salute, non avendo voglia di mangiare, ma solo di accogliere il vostro malessere. Cosa fare in queste situazioni? Come superare le delusioni?

Dovete assorbire questo momento e superarlo in modo naturale, è sicuramente la tecnica migliore. Purtroppo la delusione, così come un ricordo, non si cancella. La cosa importante è non perdere la calma, non vi servirà a molto, se non a sprecare energie inutilmente.

S.A.D., il disturbo affettivo stagionale

 Dopo il cambio dell’ora legale vi sentite stanchi e con il morale a terra? Forse anche voi soffrite del S.A.D., il disturbo affettivo stagionale. I sintomi più comuni sono  stanchezza cronica e apatia, ed è causato dall’influenza che il cambio dell’ora legale esercita sulle persone.

Non tutti sanno che i diversi apparati dell’organismo non funzionano a sè, ma sono regolati da un orologio biologico principale che controlla gli orologi secondari relativi ai vari organi.

Stress: il perché e i rimedi

A volte la vita quotidiana sembra una continua corsa contro il tempo: abbiamo più impegni di quanti ne possiamo gestire, subiamo pressioni più forti di noi e non riusciamo a ritagliare del tempo solo per noi. In situazioni simili, il nostro corpo non regge ai ritmi che gli imponiamo ed ecco che subentra lo stress.

Lo stress è una risposta psico-fisica ad una situazione logorante, dove non riusciamo ad adattarci all’ambiente in cui viviamo. Molto spesso lo stress è un’utile sistema di allarme che ci avverte quando stiamo superando i nostri limiti.

Attacchi di panico: la terapia cognitivo-comportamentale

 L’attacco di panico consiste nella percezione improvvisa di un pericolo, seguita da una reazione fisica e psichica. I sintomi variano da persona a persona, ma generalmente sono: tremore, , respirazione affannata e parestesie, cioè una sensazione di formicolio cutaneo.

Talvolta è accompagnato da vertigini e sudorazione, tutti sintomi che solitamente hanno una breve durata.  Quali sono le cause di questo disturbo?

Musica e benessere: la musicoterapia

 Mozart? Meglio di un farmaco. Beethoven? Bravo quasi quanto uno psicologo.
Ascoltare musica fa bene al nostro corpo e alla nostra psiche: i suoi poteri benefici sono infatti utilizzati ad esempio per curare depressione, anoressia, bulimia, sindrome da dolore cronico e demenze senili.

La musica – e la musicoterapia – aiuta infatti il nostro benessere, non solo per quanto riguarda il nostro corpo, ma anche per tutto quel che fa parte della nostra sfera emotiva o intellettuale. Le note possono infatti aiutarci a meditare o a concentrarci meglio. Pensiamo ad esempio al cosiddetto “effetto Mozart”: ascoltare le composizioni del grande compositore influenza il nostro stato fisico e mentale.

Stress e tensione: urlare non serve

 Vi sentite stressati, tesi e nervosi? La prima azione che vi viene da fare è urlare, ma, al contrario di come alcuni invece possono interpretare come utile sfogo, in realtà non serve e danneggia il vostro stato. Pensate a una persona che vi urla davanti e voi che continuate a parlare tranquillamente, noterete che questa si irriterà ancora di più perchè non vede una vostra reazione al suo “attacco”.

Ma urlare è attacco o difesa? In realtà è uno spreco di forze e energie e può essere sia un attacco che una difesa, dipende dal contesto della situazione e del discorso. Restando calmi e pazienti, riuscirete a eliminare del malessere che a voi non serve e non vi aiuta. Purtroppo è naturale urlare in discussioni, credendo di far capire meglio un problema, ma in realtà lo si aggrava, infastidendo con questo atteggiamento aggressivo.

Psicologia dei soldi, dipendenza e malessere

Abbiamo già approfondito il discorso dove parlavamo dei soldi che fanno la felicità, e di quanto ogni giorno scatena stati di dipendenza e malessere. Ognuno deve lavorare per guadagnare, perché senza soldi purtroppo non riusciamo a vivere.

Il motivo di malessere generale è dato dagli schemi imposti dalla società che permettono di essere sereni soltanto in una situazione di equilibrio economico. Non è triste svegliarsi la mattina e pensare ai soldi? E farne un primario scopo di vita?

Pet Therapy, i benefici

 Boris Levinson fu il primo psicologo a esporre, negli anni 60,le teorie sui benifici che derivano dal rapporto con gli animali. Il concetto venne poi sviluppato e ampliato dalla Delta Society, fondata negli U.S.A. venti anni dopo e focalizzata sugli effetti della Pet Therapy.

La terapia degli animali è incentrata sul rapporto uomo-animale, ed è utilizzata sia in ambito medico che psicologico. È applicata in varie strutture come ospedali, case di riposo, comunità di recupero, carceri o scuole.

Curarsi con l’Aromaterapia

L’Aromaterapia è una medicina alternativa che agisce sulla dimensione energetica, mentale e fisica mediante essenze aromatiche.

Gli olii essenziali sono anche detti oli volatili perché raggiungono facilmente il nostro olfatto, sono estratti da vari tipi di piante e  ottenuti mediante distillazione in corrente di vapore o spremitura a freddo.  L’impiego di essenze aromatiche risale a ben 5000 anni fa, quando il medico egiziano Imhotep ne consigliava l’uso per massaggi, bagni e per la pratica dell’imbalsamazione.

La psicologia dei sensi

Come una foto in bianco e nero, a volte la vita risulta priva di colori, e i pensieri si fanno forti e infiniti. I sensi sono la base di ogni vostro movimento e capirli sono i primi obiettivi da affrontare. Il tatto, il gusto, la vista, l’olfatto e l’udito, a volte non sembrano essere gli unici sensi che ogni essere umano ha, e la ragione costante  ci porta a pensarlo, insieme alla confusione mentale che il quotidiano ci trasmette.

Ogni persona ha un carattere e un modo di pensare e agire in modo diverso e personale, e ognuno deve studiarsi a fondo, prima che lo facciano gli altri o che voi studiate su di loro. In questo modo si migliora se stessi e la propria vita. Solo conoscendosi veramente. Ricordate che la vera forza di azione viene solo dai nostri stimoli interiori.

Ansia, più fiducia verso le terapie alternative

Uno studio pubblicato dalla rivista internazionale PloS (Public Library of Science) One mette a confronto le terapie tradizionali per la cura dell’ansia con metodi più innovativi o sperimentali.

Un gruppo di ricercatori canadesi ha infatti seguito per otto settimane 75 persone, assegnate a caso al trattamento naturopatico (colloqui settimanali di mezz’ora per stimolare a uno stile di vita sano, più assunzione di un integratore vitaminico e di un estratto dell’erba Withania somnifera), o alla terapia “occidentale” (psicoterapia cognitiva-comportamentale, più un placebo). In entrambi i casi, i sintomi ansiosi sono diminuiti, ma con la naturopatia l’effetto è stato più marcato.

La Talk Therapy: combattere l’insonnia parlando

Altro che tisane o farmaci: il rimedio più efficace per curare l’insonnia sono le parole. Lo rivela uno studio della Laval University in Quebec, pubblicato sul Journal of American Medical Association (JAMA), ed  effettuato su 160 adulti che soffrivano di insonnia cronica.

I volontari sono stati inizialmente sottoposti a una cura combinata che comprendesse sia sedute di terapia di gruppo settimanali, sia la somministrazione di farmaci contro l’insonnia. Sei mesi dopo la fine del trattamento, il miglior risultato a lungo termine è stato ottenuto dai pazienti trattati con terapia combinata con farmaci, inizialmente, seguita poi dalla sola talk therapy.

I soldi fanno la felicità? Sì!

Inutile girarci intorno, la realtà è che i soldi fanno la felicità, anche se non è tutto ciò di cui abbiamo bisogno dalla vita, ma sicuramente per una buona parte ce la migliora. Si vive in una società in cui non vi hanno insegnato a lottare, ad agire e a reagire, ma solo a fantasticare e a illudersi con facili pensieri. Tutto questo porta a sentirvi a disagio con tutto ciò che vi circonda, persone comprese.

Il vostro malessere crea difficoltà nel capire e seguire un sano percorso di benessere, portandovi indebolimento mentale e fisico. Quante volte vi siete trovati davanti a persone che vi hanno detto di essere in grado di cambiare la vostra situazione? E quante volte in queste occasioni siete sprofondati ancora più in basso?