Sesso, perché d’estate cresce il desiderio?

 Più tempo libero a disposizione, l’ottimismo e la vitalità infusi dai caldi raggi solari e da un tuffo ristoratore nell’acqua fresca del mare, fisici più esposti e disinibiti, desideri meno coperti agli sguardi e dunque più facili da interpretare e soddisfare. D’estate il sesso, sempre protetto ovviamente, è favorito da un aumento del desiderio dovuto non solo alle nuove conoscenze che si fanno in vacanza ed alla mancanza di freni inibitori, ma anche ad un’atmosfera più rilassata che permette anche a coppie stabili di ritrovare l’intesa qualora l’abbiano persa o comunque di passare più tempo tra le lenzuola e con più attenzione, dal momento che non ci sono gli impegni lavorativi, professionali e familiari che incombono come avviene durante il resto dell’anno lasciando poco tempo all’intimità.

Sesso: differenze nord – sud

Una recente indagine svolta sul web da un sito di incontri, rileva le differenze dal punto di vista emotivo e sessuale delle donne del nord e quelle del sud. Il sito in questione è quello di incontri-extraconiugali.com ed ha messo in evidenza come la geografia del sesso dal punto di vista femminile sia differente.

Gli uomini preferiscono le coccole

Il macho latino è sempre stato l’idolo delle donne e tra gli avvenimenti di gossip che hanno fatto credere ancor di più in questa diceria, c’è la relazione finita tra Jennifer Lopez ed il marito Mark Anthony, a causa del modello sudamericano (macho e latino) che gira l’ultimo clip con la Lopez. Ebbene sembra per le donne, i desideri di amatori d’eccellenza calienti, siano diventati tutte fandonie.

Torna il boom della mentina dell’amore

Una volta era il Viagra, poi tanti successori ancora che promettono “scintille” a letto tra partner fissi ed occasionali, poi via via lo scemare di questo fenomeno, seppur il web, sembra essere ancora pieno di offerte commerciali relative a questi prodotti. Oggi parliamo del come l’emotività a volte può colpire anche la sfera psicologica, aumentando l’ansia da prestazione e principalmente di un prodotto chiamato la mentina dell’amore.

Il profilattico anche in vacanza

Il sole è in alto e splende, le calde giornate riempiono l’ufficio e la nostra quotidianità, ed agosto è alle porte. Queste tre cose fanno si che ogni giorno, migliaia di individui, almeno per un secondo pensino alle vacanze e soprattutto i giovani.
In vacanza, poi, come ben si sa, molti giovani e sempre più giovanissimi vanno alla ricerca della trasgressione e può capitare spesso di trovarsi coinvolti in avventure di rapporti sessuali occasionali.

Dipendenza da sesso: maschi e femmine

La dipendenza sessuale non è stata considerata ufficialmente da Enti medici, ma comunque le statistiche e le domande poste agli individui sono discriminanti per non far sottovalutare il problema, soprattutto in Italia.

Gli individui interessati sono sia gli uomini che le donne.

Amore e sesso: relazioni

Parliamo oggi di una teoria analizzata in un testo del sessuologo degli Stati Uniti d’America, David Shnarh. Quest’ultimo, nel suo libro “Intimità e desiderio”, recensito di recente anche dal “Die Welt”, ha dichiarato come avere un rapporto sessuale con una persona cara, influirebbe sulla struttura del cervello in modo tale da influire la persistenza del desiderio sessuale di un periodo più o meno lungo e con intensità diversa.

Secondo quanto dichiarato dall’esperto, il sesso tra due innamorati aumenterebbe la sensibilità in un fenomeno che si chiama “Incontro senso motorio”. Le dichiarazioni sono state:

Psicologia del bel tenebroso, perché le donne sono attratte sessualmente dal maschio che non sorride

 Guardate questa foto e ora scegliete il volto più attraente tra i soggetti femminili o maschili in base al vostro orientamento sessuale. E’ questa una della miriade di immagini mostrate nel corso di diversi esperimenti effettuati da un’équipe di ricercatori afferente alla University of British Columbia. Uno studio interessante pubblicato sulla rivista di divulgazione scientifica American Psychological Association Emotion, che ha fatto luce sugli stereotipi di genere tra gli eterosessuali e nella cultura occidentale, in primis il fascino del maschio bel tenebroso, dall’espressione un po’ imbronciata, a conti fatti quello che non si definirebbe certo una persona solare ma che in quanto a sex appeal pare non temere rivali.

A risultare più intriganti per le donne, secondo quanto è emerso da un test condotto su un campione di mille persone di entrambi i sessi, sarebbero proprio i maschi dallo sguardo imperscrutabile e corrucciato e sul cui viso non compare nemmeno l’ombra di un sorriso. Non così per gli uomini attratti, al contrario, in larga maggioranza, da volti femminili sorridenti e vivaci.

Come accendere la passione

In questo periodo di stress continuo e di attività frenetica, ogni individuo, sente la necessità di staccare la spina, e buona parte degli uomini, lo fa tornando a casa e vivendo la propria intimità con il proprio partner. Ma capitano momenti molto forti di stress, in cui, sembra che la fiamma della passione abbia smesso di ardere. Attenzione, non è così, anche perché è solo una situazione momentanea.

Molti si sentono a letto stanchi, svogliati e senza voglia di vivere la propria intimità con il partner, ma basta una piccola scintilla per riaccendere la passionalità, ed oggi vediamo come.

L’amore fisico stanca?

Fare spesso l’amore, secondo recenti studi condotti in Australia, servirebbe a mantenere giovani e soprattutto ad allungare la vita media dell’individuo. Ma non finisce qui. Oltre a questo, è importante fare l’amore, anche perché se lo si fa maggiormente, si tiene in forma il corpo.

L’evoluzione del mondo, ha fatto si che conduciamo una vita sempre più frenetica e che soprattutto non abbiamo più tanto tempo libero per dedicarci ai nostri svaghi e sport preferiti, oltre che piaceri…proprio come quello di fare l’amore.

Sesso: più piacere per le donne

Esaminiamo insieme il frutto di due ricerche sviluppate quasi agli antipodi del globo, che però hanno fornito dei risultati simili. Stiamo parlando di una ricerca svolta negli Stati Uniti d’America ed una svolta in Olanda, che hanno studiato entrambe i processi celebrali dell’amplesso femminile.

Questi due studi, portano a galla un argomento molto spesso tabù, che riguarda il piacere della donna. Ad essere strumenti di utilizzo per l’analisi, gli scanner celebrali che hanno permesso di stabilire quali sono le aree del cervello femminile coinvolte durante un orgasmo.

L’amore dopo i 40 anni

Oggi parliamo di una situazione che sempre più spesso si viene a creare, i rapporti amorosi in coppie ultra quarantenni. Una recente ricerca condotta in Svezia, ha dimostrato che solitamente quando due persone che superano i 40 anni si incontrano e decidono di mettersi in coppia, nel 75% dei casi (su un campione di intervistati pari a 508 persone), l’uomo è alle prime esperienze sessuali, rispetto alla donna, che ha invece già avuto un trascorso sessuale.

L’inconveniente è che la donna nel momento in cui si rende conto dell’inesperienza dell’uomo, finisce per avere una sorta di calo del desiderio, non sentendosi “posseduta” come magari potrebbe desiderare. L’aspetto psicologico, qui è determinante per capire di cosa stiamo parlando e come provare a risolvere la situazione.

Sesso, cibo o sonno: a cosa pensano di più gli uomini e le donne?

 Sesso, cibo o sonno: a cosa pensano di più gli uomini e le donne? Una risposta immediata farebbe propendere, come ci hanno insegnato certi schemi comuni di pensiero, ad affibbiare ai maschi la prima opzione, senza alcun indugio. Il sesso è il chiodo fisso degli uomini, gli uomini pensano sempre a quello, hanno sempre in testa un solo pensiero davanti a una donna et similia: quante volte ci siamo imbattuti in frasi simili e stereotipi ben saldati su questo schema?

Ma è davvero così? A metterlo in dubbio, contestando il metodo di studio che ha condotto a questa convinzione, è una recente ricerca effettuata da un’équipe di psicologi afferente alla Ohio State University.

Donne, potere ed infedeltà

Dopo aver parlato questa mattina delle donne fragili emotivamente e soprattutto con poca autostima, ci spingiamo a parlare oggi dell’altra faccia della medaglia: le donne sicure di se, potenti e che hanno un posto di rilievo in società.

Una recente ricerca condotta dallo psicologo Joris Lammers, dell’Università di Tilburg, in Olanda, ha dimostrato come le donne che sono in alte posizioni di potere, abbiano la stessa inclinazione ad essere infedeli dei maschietti, da sempre additati per l’eterna infedeltà.