Ottimismo, chi dorme poco non prenda decisioni!

 L’ottimismo, positivo ma nelle giuste dosi… di sonno! Pensiamo a chi compie scelte azzardate e rischiose perché non vede i rischi ma solo i potenziali benefici. Si può sbagliare per troppo ottimismo? Secondo quanto rivela un recente studio condotto da neuroscienzati afferenti al Duke University Medical Center, .

A sorpresa, a rischiare di compiere gesti irrazionali per un eccesso di positività sarebbero le persone che dormono poco. Gli autori della ricerca consigliano pertanto di non prendere decisioni se si è privati del sonno da molte ore.

Depressione, uomini più colpiti da crisi economica

Secondo un recente studio, l’uomo in futuro sarà sempre più depresso e soffrirà di depressione, con una rilevanza pari a quella femminile. A parlare di questa “patata bollente” è l’editoriale del British Journal of Psychiatry, che parla di questa condizione maschile dovuta soprattutto alla crisi. Come ben sappiamo, la crisi sta colpendo buona parte della popolazione del Pianeta, e purtroppo sembra che interessare ancor di più i lavori svolti principalmente dagli uomini.

Oltre a questo, sembrano che stanno venendo sempre più ad aumentarsi i casi in cui siano gli uomini ad esternare i propri sentimenti.
Boadie Dunlop della Emory University School of Medicine di Atlanta, in Georgia, ha dichiarato che:

“Le donne hanno una probabilità doppia rispetto agli uomini di sviluppare depressione grave ma noi crediamo che nei prossimi decenni ci saranno dei grossi cambiamenti da questo punto di vista”.

Una famiglia su quattro s’indebita

La situazione è davvero drammatica e le riflessioni purtroppo si sprecano: una famiglia su quattro s’indebita, è dunque allarme povertà?

Di questo ci informa infatti la decima indagine Acri-Ipsos e se ne evince purtroppo, che il venticinque per cento degli italiani, fa debiti oppure erode i suoi risparmi. Innanzitutto va spiegato che ciò che emerge significativamente e in modo piuttosto preoccupante, è che oggi, nel nostro Paese – come abbiamo già accennato all’inizio – una famiglia su quattro consuma più di quello che incassa.

Ma quanto spendo?

Molto spesso non abbiamo un’idea precisa della nostra situazione finanziaria. Non riusciamo sempre a calcolare l’impatto di numerosi acquisti che, sommati gli uni agli altri, rischiano di svuotarci le tasche senza che si riesca ad esserne perfettamente consapevoli. Inoltre a volte abbiamo le idee confuse sull’ammontare delle nostre tasse e delle nostre bollette. E’ ora di prendere la situazione in mano: grazie a dei piccoli accorgimenti, saremo infatti in grado di fare il punto della nostra situazione economica e di iniziare a gestire con precisione le nostre uscite.

Il prezzo della felicità

 

 

La ricerca della felicità è uno dei punti cardine dell’esistenza di un essere umano. In molti hanno tentato di definire l’apoteosi della felicità e parlo di pensatori, poeti e psicologi (e pure qualche Santo), ma purtroppo ad oggi nulla ci ha dato la chiave di questa realtà. Il Financial Times ha però pubblicato una ricerca di Nick Powdthavee e Carl Wilkinson che hanno svelato il rapporto qualità / prezzo della vita. Ne riportiamo alcuni interessanti spunti.
In primis, l’avere una salute eccellente avrebbe un valore monetario pari a 1 milione e 300 mila sterline. L’organizzazione del matrimonio, si mette al secondo posto con un valore di 200.000 sterline; il chiacchiericcio con i vicini di casa varrebbe 129.000 sterline ed alla fine, andare in pensione avrebbe un valore di 114.000 sterline. Ma non si è fatta solo una quantificazione economica nel bene, si è espresso il proprio giudizio anche nel male.

Vittima dello shopping? Riprendi il controllo

Si calcola che circa l’8% della popolazione soffra di dipendenza da shopping: un disturbo che mina non solo la nostra stabilità economica, ma anche il nostro equilibrio interiore, regalandoci un falso sollievo da problemi come l’ansia o l’insicurezza. Ecco qualche consiglio per sconfiggere la febbre dell’acquisto compulsivo.

Economia domestica: consigli per risparmiare

La filosofia del risparmio non richiede per forza sacrifici: a volte è sufficiente una maggiore organizzazione per non finire in bolletta a fine mese o per ottimizzare la propria situazione finanziaria. Specialmente a casa, infatti, possiamo utilizzare qualche trucco per evitare sprechi inutili.

Gioco d’azzardo, perchè ci affascina tanto?

 Dadi,  carte da poker e roulette russa rappresentano solo una piccola fetta dei giochi d’azzardo, negli ultimi anni infatti abbiamo assistito ad un rapido diffondersi anche di altri simili tipi di intrattenimento, per lo più elettronici. Ne esistono di vari generi, differenti per immagini e funzioni; la sola caratteristica che hanno in comune è che il loro andamento implica perdite o guadagni di soldi e che le dinamiche in questione dipendono in gran parte dalla fortuna. Perchè il gioco d’azzardo ci affascina tanto?

Saldi invernali, attenti allo shopping compulsivo

 Esistono vari tipi di disturbi che coinvolgono gran parte della nostra società, essi interessano la sfera psicologica ed emotiva e fortunatamente nella maggioranza dei casi pur comparendo in maniera quasi improvvisa hanno una breve durata.

In particolare nel periodo natalizio, caratterizzato da sconti e dalle occasioni degli outlet di moda e in seguito dai saldi di gennaio sono molte le persone che cadono vittime dello shopping compulsivo, anche detto oniomania (dal greco onios= in vendita e mania= follia).

Spendere meno soldi, consigli per non restare al verde

 Soprattutto in questo periodo profondamente segnato dalla crisi economica ci troviamo di fronte a un problema che coinvolge la maggior parte degli italiani: la mancanza di soldi. Il rischio di ritrovarci con le tasche vuote ci obbliga a rinunciare a molti piaceri e talvolta rischia di compromettere la nostra serenità; per questo oggi vorrei proporvi qualche consiglio che sicuramente non ci renderà ricchi ma che ci aiuterà a risparmiare qualche soldo ed a dedicarci a quello che vogliamo.