Cioccoterapia, stare bene con gusto

 Gustarsi una bella tazza di cioccolata nelle stagioni più fredde è un’abitudine comune a molte persone, forse però non tutti sanno che le sensazioni positive del cacao non si limitano al solo gusto prelibato.

Il cacao ha proprietà sorprendenti che si prendono cura di mente e corpo; è per mezzo di queste caratteristiche che prende forma la Cioccoterapia, un’ottima soluzione che dona bellezza e benessere alla persona in modo goloso.

Ansia, più fiducia verso le terapie alternative

Uno studio pubblicato dalla rivista internazionale PloS (Public Library of Science) One mette a confronto le terapie tradizionali per la cura dell’ansia con metodi più innovativi o sperimentali.

Un gruppo di ricercatori canadesi ha infatti seguito per otto settimane 75 persone, assegnate a caso al trattamento naturopatico (colloqui settimanali di mezz’ora per stimolare a uno stile di vita sano, più assunzione di un integratore vitaminico e di un estratto dell’erba Withania somnifera), o alla terapia “occidentale” (psicoterapia cognitiva-comportamentale, più un placebo). In entrambi i casi, i sintomi ansiosi sono diminuiti, ma con la naturopatia l’effetto è stato più marcato.

La Talk Therapy: combattere l’insonnia parlando

Altro che tisane o farmaci: il rimedio più efficace per curare l’insonnia sono le parole. Lo rivela uno studio della Laval University in Quebec, pubblicato sul Journal of American Medical Association (JAMA), ed  effettuato su 160 adulti che soffrivano di insonnia cronica.

I volontari sono stati inizialmente sottoposti a una cura combinata che comprendesse sia sedute di terapia di gruppo settimanali, sia la somministrazione di farmaci contro l’insonnia. Sei mesi dopo la fine del trattamento, il miglior risultato a lungo termine è stato ottenuto dai pazienti trattati con terapia combinata con farmaci, inizialmente, seguita poi dalla sola talk therapy.

Programmazione Neuro Linguistica, cos’è?

La Programmazione Neuro Linguistica o comunemente chiamata PNL, è una metodologia di sviluppo personale, studiata e approfondita dal matematico Richard Bandler e dal linguista John Grinder. I due hanno iniziato negli anni ’70, ad osservare la psicologia delle persone in ogni sua variante, analizzando casi in cliniche di esperti. Hanno fuso diverse materie, tecniche e teorie psicologiche, matematiche, cibernetiche, di comunicazione, scientifiche e linguistiche. Lo scopo di questi studenti, era quello di migliorare il benessere personale nei modi più semplici.

I concetti principali della PNL  riguardano il legame che i pensieri, i gesti e le parole dell’individuo, hanno per interagire con il mondo. Modificando la propria visione, la persona può potenziare le proprie percezioni, migliorare le proprie azioni e le proprie prestazioni.

Resistere al dolore, a voce alta è meglio

 

Di fronte al dolore scappa l’impreco? Beh state facendo la cosa giusta. O meglio la più rapida per far lenire il fastidio. Una ricerca inglese, pubblicata su NeuroReport, ci dice che imprecare, e farlo a voce alta, diminuisce il dolore. La spiegazione è legata a dei fenomi intrinseci alla specie umana che collegano dolore e aggressività. Tecnicamente si parla di ipoalgesia, riduzione della sensibilità agli stimoli dolorosi.

Alla Keele University hanno condotto gli esperimenti su cui si basa lo studio. Sessantasei volontari hanno partecipato all’esperimento. Il singolare test prevedeva l’urlo di una parolaccia scelta tra 5 nella rosa delle imprecazioni dopo aver immerso la mano nell’acqua ghiacciata.