Oggi parliamo di una recente ricerca effettuata sul rapporto tra uomo e computer, e nello specifico dei risultati ottenuti dove si parla del fatto che l’uomo è il suo computer. Sembrerà assurdo, ma si conviene che nell’analisi degli uomini e delle proprie tecnologie, si identificano dei caratteri e delle linee guida per la lettura del suo carattere e delle sue performance. Ovviamente per effettuare queste ricerche e parlare di questi risultati, si è passati all’analisi di diversi soggetti che si sono prestati come tester per questo esperimento e che quindi hanno dato la disponibilità a far “spulciare” i ricercatori all’interno dei propri file del computer, della cronologia, del cellulare e tutto quanto altro lega il rapporto tra uomo, tecnologia e modi di agire.
La prima categoria identificata è i “Facebookiani”, ovvero, individui che ad ogni seppur minimo avvenimento di vita, devono aggiornare il profilo. Questi individui, sono principalmente falsi, con una personalità superficiale e non hanno rapporti sinceri con gli amici.