Provocazioni, come reagire?

Come reagire alle provocazioni? Non è semplice riuscire a comportarsi nel modo più giusto, sia per quel che riguarda la situazione sia per quel che concerne noi stessi. Esistono delle

Bullismo online, come gestire i bulli

Il bullismo online è una delle piaghe più diffuse purtroppo nella nostra società: avendo l’impressione di essere mascherata dalla rete, una gran fetta di internauti si sente in dovere di essere crudele o cattivo con altre persone creando loro disagio. Vediamo come gestire i bulli.

Bullismo, ecco come si cambia

Bullismo? Ecco come si cambia. Non esiste nessuna giustificazione per un tale comportamento, è ovvio. Ma per far si che la persona possa modificare il proprio comportamento è necessario individuare il problema alla base di tutto e risolverlo.

Come reagire davanti ad una violenza

Questo è un argomento delicato. Molto. Vogliamo darvi qualche consiglio per capire come reagire davanti ad una violenza. Intendiamo ad un atto violento, l’essere testimoni di qualcosa che non dovrebbe accadere  e di come trovare il coraggio di comportarsi in modo adeguato davanti a tutto ciò. A parole può sembrare facile: in pratica è tutt’altro che scontato.

Gli omofobici hanno tendenze omosessuali represse

 Purtroppo ancora al giorno d’oggi all’omosessualità si accompagnano molti pregiudizi e timori dettati dall’omofobia; secondo una ricerca americana, però, le persone che più mostrano di avere questi pregiudizi, al punto da essere omofobiche, hanno in realtà loro stesse tendenze omosessuali che cercano di reprimere, e per questo sviluppano una tale ostilità verso chi, invece, vive normalmente la sua omosessualità.

La salute dipende da dove abitiamo

 

Vi piace il quartiere nel quale abitate e nel quale siete cresciuti? Molto spesso ritroviamo indagini che ci indicano quale sia la città più vivibile, quella nella quale il nostro equilibrio psico-fisico può essere rispettato. In realtà, un gruppo di scienziati della Northwestern University di Evanston ha considerato quali possono essere le vere caratteristiche del luogo ideale nel quale vivere per preservare il proprio stato di salute.

Gli uomini intorno ai cinquant’anni sarebbero i più competitivi

 La competitività, l’essere competitivi, è una caratteristica che può aiutarci ad intraprendere sfide più ardue, ma può farci sentire più frustrati laddove ci sentiamo di riuscire meno degli altri. La società in cui viviamo tende spesso ad incoraggiare questa caratteristica, che, secondo una ricerca pubblicata sulla rivista “Psychology and aging”, sarebbe più sviluppata negli uomini e raggiungerebbe il suo massimo intorno ai cinquant’anni, fra i 45 e i 54, per l’esattezza.

La mente riconosce quel che è “immorale”

 Generalmente, ciò che noi consideriamo “giusto” o “sbagliato”, “moralmente accettabile” o “immorale” dipende sia dal comune sentire etico della società, sia dalla nostra scala di valori. Molto, però, può dipendere anche da come la nostra mente reagisce a ciò che viene considerato ingiusto o immorale. Un recente studio, pubblicato sulla rivista “Frontiers in Evolutionary Neuroscience”, ha cercato di comprendere meglio proprio se c’era una particolare risposta del cervello a stimoli riguardanti azioni considerate come “immorali”.

Sposarsi a Natale 2011: consigli utili e tendenze

Chi non ama il programma intitolato “Wedding Planners” con l’ormai noto Enzo Miccio sul canale digitale Real Time? Le donne amano fantasticare sul proprio matrimonio, su fiori, addobbi, vestito, ristorante, regali e tutto ciò che è legato al fatidico giorno del sì. Proprio per questo e visto che si avvicina un periodo molto particolare, vogliamo darvi degli utili suggerimenti se state per sposarvi a Natale 2011. Se siete indecise sulle ultime cose da preparare vogliamo darvi qualche consiglio. Molti penseranno di primo acchitto che sposarsi nel periodo invernale è da pazzi. Invece, il Natale sembra essere scelto da moltissimi sposi per poter approfittare delle festività natalizie per le ferie, per venire incontro alla disponibilità dei vari invitati e per godere di una luna di miele più lunga garantita dalle vacanze dal lavoro che durano solitamente fino alla Befana.

Per questo Natale gli italiani scelgono i negozi on-line

È già partita la corsa ai regali? Avete già deciso cosa donare ai vostri cari? Molto spesso, soprattutto se i regali sono tanti, si verifica un pellegrinaggio verso i centri commerciali e i negozi monomarca più noti per aggiudicarsi l’oggetto desiderato. Ma per il Natale 2011 sembra essere nata una nuova tendenza, la cui nascita è sicuramente condizionata dal periodo di crisi economica che coinvolge il nostro Paese. Ebbene sì, quest’anno anche a Natale bisognerà tirare un po’ la cinghia e fare economia. Proprio per questo, vogliamo parlarvi dei risultati di un’indagine promossa dal motore di ricerca per lo shopping on-line Kelko. Le preferenze dei consumatori quest’anno sembrano essere rivolte verso lo shopping online.

Lo smog? Provoca problemi alla vista per i bambini

Asma e difficoltà respiratorie sono delle patologie molto frequenti nei bambini, soggetti più deboli e più esposti a rischio rispetto agli altri. Da una recente ricerca condotta dal primario dell’Ospedale San Giuseppe di Milano e ottimo oculista pediatrico, Paolo Nucci, si è arrivati alla conclusione che lo smog e l’inquinamento sono i principali problemi per la salute di un bambino. Le parti maggiormente danneggiate nei piccoli individui, però, non sono soltanto le parti colpite da forme allergiche o dall’asma, ma soprattutto gli occhi.

Far del bene fa bene a noi stessi

 Far del bene fa bene a noi stessi. Stavolta, a sostenere questa tesi che magari può sembrare un pò “buonista”, arriva una ricerca americana svolta da Tehila Kogut e Ilana Ritov.
Molto spesso, infatti, le raccolte di fondi per beneficienza sono fatte, ad esempio, per la ricerca su tumori o malattie gravi, o su malattie infantili. Secondo questo studio, dunque,a spingere molte persone a fare beneficienza potrebbe essere una sorta di pensiero magico, per cui queste persone prima immaginano che una tale malattia potrebbe capitare anche a loro, e si sentono così spronate a donare soldi per la ricerca, e, una volta fatta la donazione, pensano che ciò possa contribuire, in qualche modo, a proteggerli da questi eventi negativi.

Donne esperte del Web

Anche se le ultime notizie riguardanti il mondo del lavoro non sono confortanti, soprattutto per le donne, sono proprio queste a fare la differenza nel mondo del web. Se immaginate le donne ancora come casalinghe impegnate soltanto nelle faccende domestiche, dovrete dimenticare presto questa convinzione errata. La Rete ospiterebbe numerose quote rosa che attraverso di essa riescono a lavorare e ad essere produttive.

La guida aggressiva dipende dalla personalità


Secondo un recente studio, intitolato “La guida aggressiva: un’esperienza dannosa“, l’aggressività al volante sarebbe collegata ad una personalità aggressiva, specie per chi vede la propria auto come un’estensione di se stesso. Secondo la professoressa Ayalla Ruvio, dell’Università di Philadelphia, che ha condotto la ricerca, “gli uomini tendono ad essere guidatori più aggressivi e tendono a vedere l’automobile come un’estensione della loro personalità più delle donne”
La Ruvio, nel suo studio, vede il fenomeno dal punto di vista del comportamento del consumatore e si rifà ad altre due ricerche condotte in Israele. La prima ricerca dà uno sguardo generale all’influenza della personalità, degli atteggiamenti e dei valori raccolti da 134 uomini e donne aventi un’età media di 23,5 anni. Il secondo studio, condotto su 298 persone, era derivato dal primo e aggiungeva come fattori l’attrazione per il rischio, l’impulsività, il guidare come attività divertente e il sentirsi in ritardo.