Pianifica la gravidanza e il tuo bambino parlerà meglio

Non è uno scherzo, è il risultato di un’indagine dei ricercatori dell’Università di Oxford. Si è evidenziato come un bambino di cinque anni nato da una gravidanza programmata presenti capacità linguistiche superiori rispetto a un coetaneo la cui nascita non è stata pianificata. In sostanza questi bambini sarebbero dotati di ottime capacità cognitive e per questo sarebbero in grado di sviluppare migliori proprietà di linguaggio e in tempi più brevi rispetto a bambini nati da genitori che non hanno stabilito precedentemente la loro nascita.

Sembra assurdo, ma addirittura hanno riscontrato come i bambini dimostrino potenzialità ancora maggiori se nati in seguito ad una fecondazione artificiale. Sono stati analizzati circa 12.000 bambini inclusi nel “Millennium Cohort Study”, di cui il 41 per cento di essi è nato in seguito a una gravidanza non pianificata. Però, ci sarebbe una precisazione da fare e da non sottovalutare. Molto spesso le gravidanze vengono pianificate, ma il divario tra bambini con maggiori capacità e bambini “meno fortunati” non è dovuto a cause mediche ma a differenze tra il background familiare dei bimbi.

Si è evidenziato, infatti, come nella maggior parte dei casi i nati da fecondazione artificiale appartengono a famiglie benestanti o comunque hanno genitori con un livello di istruzione superiore, e questo spiegherebbe la maggiore capacità di parlare bene e in breve tempo. Da ciò si comprende quanto sia importante prendere in considerazione i fattori sociali nei risultati di ricerche che coinvolgono i bambini. E quindi, la capacità verbale dei bimbi dipenderebbe dalla situazione familiare nella quale sono nati.

Gli studiosi portano anche degli esempi a sostegno di questa tesi: i figli di genitori con un alto livello di istruzione possono perfezionare il loro modo di parlare ancor prima di iniziare il percorso scolastico, grazie all’utilizzo di libri illustrati, puzzle o giochi pensati proprio per aiutare i piccoli. Insomma, maggiori possibilità economiche e un background culturale forte garantirebbero ai nostri bambini ad avere la strada già spianata.