La pazienza è la virtù dei forti

 La pazienza è la virtù dei forti. Il presidente del Palermo Calcio, Maurizio Zamparini, non è paziente. Maurizio Zamparini non è forte. Con questo, facile e forse semplicistico sillogismo si può spiegare la mancanza di forza del maggior esponente della squadra sicialiana.

Mancanza di forza che è dovuta alla frettolosità con cui cambia l’allenatore della propria squadra. Questo deve far riflettere sulle nostre eccessive aspettative e sulle valutazioni che diamo alle cose. Anche se non avete mai indossato pantaloncini e scarpini e non siete corsi dietro a un pallone, dovete sapere che quello di lunedì fra Zenga e Delio Rossi è il 12esimo avvicendamento in panchina da quando Zamparini ha preso le redini della società siciliana, nel 2002. Zamparini è infatti un habituè del sostituire i mister.

Migliorare le nostre capacità di apprendimento: come e perché?

Viviamo in un mondo che ci impone cambiamenti sempre più veloci: pensiamo ad esempio al ruolo crescente delle tecnologie informatiche legate al lavoro. Imparare ad utilizzare in tempi brevi nuovi strumenti è ormai indispensabili.

In questo contesto diminuisce l’importanza di considerarsi un lavoratore generalista, capace di affrontare trasversalmente diversi aspetti di un problema, o al contrario di essere un professionista iper – specializzato, competente in un’unica area di applicazione.  Molto meglio la flessibilità: dobbiamo poter infatti sviluppare una maggiore versatilità rispetto ad idee, innovazioni, strumenti e problematiche.

Combattere lo stress mattutino in 7 mosse

 Come dice il detto “il buongiorno si vede dal mattino”. Infatti a volte basta un buongiorno sbagliato ad impedirci di vivere la giornata al massimo, sia fisicamente che mentalmente.

Basta pensare alla sveglia che non ha suonato o ad una discussione di prima mattina, cioè a quegli eventi che influenzano negativamente ogni azione a seguire; per fortuna però esistono tanti modi per ridurre lo stress e il malumore, soprattutto a partire dal mattino.

L’arte della conversazione: evitare gli errori più comuni

Rapportarsi in modo efficace con le persone è probabilmente una delle abilità più importanti che possiamo sviluppare. Tuttavia, molto spesso cadiamo in errori molto banali che rischiano di influenzare negativamente le nostre relazioni sociali.

Ogni persona ha il suo stile di conversazione, ma a volte capita di sbagliare su alcuni temi fondamentali. Si tratta di un problema che si può risolvere facilmente, facendo attenzione ad alcuni principi di base.

Basta paragonarsi agli altri, 5 consigli per evitare il confronto autodistruttivo

 Ogni giorno osserviamo e studiamo i comportamenti degli altri, come si vestono, come camminano o cosa dicono e in maniera più o meno inconscia paragoniamo il nostro stile di vita al loro.

Confrontarci con gli altri è una cosa interessante e fondamentale per la crescita dell’individuo, ma può diventare contro producente quando il paragone corrisponde allo sminuire la propria persona; così la tua macchina diventa un rottame rispetto alla Mercedes del vicino, il tuo lavoro un’attività umiliante. Occorre dunque imparare a confrontarci con chi ci circonda evitando l’autodistruzione.

20 idee per rilassarsi

Ti senti sempre più nervoso? Fai fatica a concentrarti e hai sempre sonno? Probabilmente ti senti stressato e calmo, hai bisogno di rilassarti. Tutti noi abbiamo bisogno di ricaricare le

Come risolvere un problema in 6 veloci passi

 Chi non ha problemi nella vita? Nessuno. L’importante è mettersi in moto per risolvere problema dopo problema, magari seguendo sei semplici e rapidi passi che andiamo a illustrarvi.

  1. Domandarsi se c’è davvero un problema: spesso i problemi sono solo nella nostra testa, e siamo bravissimi a crearceli. Ma nella realtà, non esistono. Dunque, spazio al relax e a un’analisi del problema, concentrandosi sulla vera misura di esso.
  2. Accettare il problema: accettarlo significa già fare un primo passo verso la soluzione. Occorre dunque trovare l’energia per affrontarlo, magari avvalendosi il più possibile di soluzioni creative.
  3. Chiedere aiuto: non è sempre possibile risolvere i problemi da soli. Spesso occorre chiedere consigli agli altri, un sostegno morale,  se non un vero aiuto pratico, e non c’è nulla di male in ciò. Molta gente intorno a noi è disponibile ad aiutarci.
  4. Utilizzare l’80 per centro del tempo per trovare una soluzione:  non lasciarsi andare in polemiche, lamentele, preoccupazioni. Concentrare semmai le proprie energie per risolvere il problema sarà certamente più vantaggioso.
  5. Dividere il problema in più parti: se un problema appare eccessivo e insormontabile, meglio allora suddividerlo in più parti e lavorare con calma ad ognuna di esse. Mai pensare di risolvere un problema in pochissimo tempo.
  6. Trovare una lezione nel problema: c’è sempre un lato positivo in ogni cosa, anche in un problema. Dunque fate tesoro dell’esperienza,  prendete il meglio dal problema per migliorare il rapporto con la vostra persona e con gli altri. Di fronte a un problema chiedetevi: qual è l’aspetto positivo di tutto questo? Cosa posso imparare da ciò? Quali opportunità nascoste posso trovare all’interno di questo problema?

Positività, i 5 errori che ostacolano l’ottimismo

 Ognuno ha il suo proprio stile di vita e di pensiero, ed è è risaputo che l’ottimismo migliora la nostra esistenza e quella di chi ci sta accanto. Eppure cercare il bello della vita, in particolare nei periodi bui, può rivelarsi una meta irraggiungibile.

Ciò accade soprattutto quando facciamo di tutto per stare bene, quasi ci imponiamo di essere positivi ma veniamo subito ostacolati; esistono infatti alcuni errori comuni a tutti che intralciano la nostra ricerca della felicità.