La pazienza è la virtù dei forti. Il presidente del Palermo Calcio, Maurizio Zamparini, non è paziente. Maurizio Zamparini non è forte. Con questo, facile e forse semplicistico sillogismo si può spiegare la mancanza di forza del maggior esponente della squadra sicialiana.
Mancanza di forza che è dovuta alla frettolosità con cui cambia l’allenatore della propria squadra. Questo deve far riflettere sulle nostre eccessive aspettative e sulle valutazioni che diamo alle cose. Anche se non avete mai indossato pantaloncini e scarpini e non siete corsi dietro a un pallone, dovete sapere che quello di lunedì fra Zenga e Delio Rossi è il 12esimo avvicendamento in panchina da quando Zamparini ha preso le redini della società siciliana, nel 2002. Zamparini è infatti un habituè del sostituire i mister.