Una carriera da leader!

 Come avere successo nel mondo del lavoro? Abbiamo a disposizione numerose risorse da sfruttare per realizzare i nostri sogni professionali, poterci finalmente prendere la soddisfazione di tagliare i traguardi che abbiamo sempre desiderato, e trasformarci in leader.

Farsi strada nell’ambito lavorativo non è facile: per questo motivo dobbiamo cercare sempre di essere i migliori. Essere abbastanza bravi non basta. Non accontentiamoci della mediocrità e cerchiamo quindi di ottenere i migliori risultati possibili nel nostro campo.

Tempo libero: sette modi per allungare la giornata

 Nella frenesia della società moderna che ci costringe continuamente a cercare, spesso invano, il tempo perduto, ritagliarsi un piccolo spazio può trasformarsi appunto in una difficile impresa. Capita spesso, infatti,  di arrivare a fine giornata e, terminati il lavoro e gli impegni quotidiani, avere voglia di dedicarsi ad attività di svago e non trovarne il tempo.

Se avessi qualche ora in più… e un orologio magico per poter risolvere il problema. Ma visto che le magie appartengono alla fiabe, possiamo comunque seguire alcuni accorgimenti che utili per allungare la giornata.

Colloquio di lavoro: le regole per una prima buona impressione

 Si potrebbe parlare ore e ore di come affrontare un colloquio di lavoro. Essere contattati dall’azienda a cui avete inviato il vostro curriculum è sicuramente un primo punto a favore, ma non basta. Assolutamente no. In pochi minuti, la maggior parte delle volte, si gioca la prima carta – si spera – vincente, e fondamentale è anche la prepararazione pre-incontro.

Curare l’igiene personale, vestirsi in modo consono, arrivare al colloquo magari in anticipo – mai in ritardo – portare una copia del CV, e prepararsi, qualsiasi sia l’esito, ad affrontare il colloquio di lavoro con ottimismo, positività  e un sorriso sul viso. Il colloquio è infatti,  in ogni caso, un’esperienza importante sia per il selezionatore che per chi spera di essere selezionato.

Linguaggio del corpo: come migliorarlo?

Non esiste un unico modo per utilizzare al meglio la propria comunicazione non verbale. Tuttavia esistono numerosi consigli pratici da seguire per ottimizzare il nostro linguaggio del corpo e adeguarlo ad ogni situazione.

Prima di cambiare la propria gestualità, è necessario acquisire una maggiore consapevolezza su come utilizziamo il nostro corpo. Proviamo ad osservarci, magari con l’aiuto di uno specchio, per studiare la nostra postura in diverse situazioni: in piedi, da seduti, mentre parliamo con qualcuno, ecc.

Alla ricerca del tempo perduto

Capita molto spesso di ritrovarsi a fine giornata senza essere riusciti a fare tutto quello che avevamo programmato. La maggior parte delle volte la causa non è un imprevisto o un ostacolo particolarmente insidioso, ma la mancanza di tempo.

Eppure esistono numerosi trucchi salva-tempo che ci permetterebbero di guadagnare momenti preziosi nell’arco della giornata e di ottimizzare così impegni e qualità della vita.

S.L.A.A., i Dipendenti dal Sesso e dall’Amore Anonimi

 S.L.A.A. è una sigla che sta ad indicare “Sex and Love Addicts Anonymous“. Ssi tratta di un gruppo nato a Boston negli anni ’30 e promosso da alcuni alcolisti anonimi, i quali si accorsero che il sesso e l’amore potevano creare una dipendenza vera e propria, con effetti equivalenti a quelli causati dall’ alcool o dal gioco d’azzardo.

Nascono così i “Dipendenti dal sesso e dall’amore anonimi“, un gruppo di persone diverse tra loro per sesso o posizione sociale, ma accomunate dal fatto di essere vittime di disturbi affettivi e sessuali; questi gruppi sono aperti a tutti, la partecipazione è gratuita e si riuniscono per discutere ognuno delle proprie esperienze imparando a coglierne i benefici.

Non si finisce mai di imparare

 Il concetto di apprendimento è spesso collegato esclusivamente al campo scolastico e universitario. Si nasce, si cresce, si studia e, quando si arriva nel mondo del lavoro, ci si allontana il più possibile dai panni di studenti.

Niente di più sbagliato. Oltre a portare, quando è possibile, la nostra esperienza sui banchi nella carriera professionale, occorre essere sempre pronti a imparare cose nuove, immagazzinare informazioni che possano tornarci utile in qualsiasi occasione della vita. Perché studiare non significa per forza stare col capo chino sui libri. Studiare significa esplorare, arricchirsi, non smettere mai di crescere.

Training autogeno, alleviare l’ansia con l’esercizio della calma

 Il training autogeno è una tecnica utilizzata dalla psicologia clinica per combattere principalmente i disturbi causati dallo stress e nasce negli anni ’30 dallo psichiatra tedesco Johannes Heinrich Schultz.

Considerato come la tecnica di rilassamento per eccellenza, si differenzia dagli altri strumenti psicologici per la sua autonomia; l’obiettivo di Schultz era infatti quello di sviluppare una procedura che permettesse al’individuo di lavorare su se stesso in modo indipendente.

Basta col vittimismo!

A volte può succedere di restare prigionieri di una mentalità troppo vittimistica: l’insoddisfazione diventa cronica, non riusciamo ad essere in sintonia con le persone che ci circondano e non abbiamo neppure le energie per migliorarci.

Ecco quindi qualche consiglio per rompere questo circolo vizioso e cominciare a vivere in modo più positivo, magari con un pizzico di ottimismo.

Tecniche di miglioramento personale: il diario

 Scrivere un diario è un’attività particolarmente consigliata da alcuni life coach per cercare di migliorare noi stessi giorno dopo giorno. Può sembrare una pratica abbastanza semplice, ma può portare a grandi cambiamenti nella nostra vita.

Quali sono i benefici che nascono dal tenere un diario? Un diario aiuta a sviluppare un buono spirito d’osservazione. L’abitudine di scrivere ogni giorno ci permette infatti di mettere a fuoco molto più dettagli rispetto a quanto la nostra mente è abituata a registrare coscientemente.

Anthony Robbins a Roma: ‘Sprigiona il potere che è in te!’

 Dopo l’enorme successo riscosso il 27-28 settembre scorso, Anthony Robbins ha annunciato che tornerà a Roma con il seminario “Unleash the Power within” – “Sprigiona il potere che è in te“. L’appuntamento è dal 24 al 27 giugno 2010 a Roma.

Per i pochi che ancora non conoscono il personaggio, Anthony Robbins è il più famoso formatore del mondo. Il New York Times lo definisce “il più grande motivatore del potenziale umano”: non a caso, ha lavorato con personaggi come Mikhail Gorbachev, Bill Clinton o la Principessa Diana ed i suoi corsi sono tra i più seguiti in assoluto.

Le fobie, dagli esordi alla psicoterapia

 Le fobie interessano circa un quinto della popolazione. Sotto quest’etichetta si nascondono infatti fenomeni molto diversificati, come ad esempio la paura per alcuni animali (ad esempio ragni o serpenti), il timore di affrontare situazioni specifiche (come i luoghi affollati o chiusi), e così via.

Il concetto di fobia non è di per sé un’emozione negativa: è semplicemente un meccanismo di difesa che ci aiuta a cogliere i pericoli. Tuttavia può diventarlo quando si estremizza, trasformandosi in fobia. In questo caso, la reazione diventa realmente sproporzionata rispetto al dato di partenza: ad esempio alcuni fobici hanno paura semplicemente di osservare foto di animali temuti, anche se questo non comportano ovviamente nessun pericolo.