Il titolo del post risulterà molto strano. Ma, leggendo, capirete. Vogliamo riprendere il tipico motto “Chi trova un amico trova un tesoro”, cambiandolo. È quanto ci dice una ricerca della Ohio State University. Quanti di voi combattono quotidianamente con la bilancia per riuscire a perdere i chili di troppo? Quanti sono gli accorgimenti alimentari per evitare di aumentare di peso? Ebbene, sembra che il segreto del dimagrimento non sia soltanto nelle diete o nell’attività fisica. Ma, udite udite, negli amici.
amicizia
Principe azzurro cercasi? meglio un cane!
I cari amici animali sono sempre con noi. Non vale più il detto “chi trova un amico trova un tesoro”. Trovare un cane è meglio. Forse. Per le donne. Infatti, una ricerca inglese afferma che soprattutto le donne amano trascorrere il proprio tempo in compagnia del fedele amico a quattro zampe. Il gentil sesso troverebbe nel fidato animale un rifugio sicuro, un amico con cui confidarsi, un appoggio nel momento del bisogno, un punto di riferimento per sentirsi amato. Quindi, perché affidarsi ancora al marito o al fidanzato?
L’amicizia tra uomini e donne è possibile?
Amicizia tra uomini e donne: è possibile o è solo un’illusione fatta di inutili complicazioni? Ma che disastro io mi maledico, ho scelto te una donna per amico, cantava un indimenticabile Battisti, e gli psicologi sembrano dargli ragione. Non perché l’amicizia tra maschi e femmine sia impossibile, piuttosto perché generalmente le cose si complicano e si superano, magari inconsciamente, i confini generalmente fissati tra due persone che sono soltanto amiche. E non si parla solo di attrazione fisica, quella in fondo è marginale perché se fosse stata così forte sin dal primo incontro, non si sarebbe arrivati nemmeno a stringere un’amicizia ma sarebbe scattata subito la scintilla della passione.
Amici, quanto li conosciamo davvero?
Amicizia: quando si può affermare di conoscere veramente una persona cara? Semplice: quando riusciamo a capire cosa pensa nelle più svariate situazioni. Un piccolo esercizio per capire quanto conosciamo un amico consiste nel provare a rispondere sul suo modo di vedere il mondo. Ad esempio, se sappiamo cosa pensa quando qualcuno si sente a disagio, quando una persona agisce in maniera riprovevole spinta dalla necessità e così via discorrendo.
Saper rispondere a questo genere di interrogativi potrebbe fare la differenza in un rapporto di amicizia destinato a durare. A dirlo è un recente studio pubblicato sulla rivista di divulgazione scientifica Psychological Science.
Innamorarsi di un amico
Esiste l’amicizia tra uomo e donna? Ovviamente sì. L’amletico dubbio, è amore o amicizia?, sorge quando i rapporti si fanno sempre più stretti, magari entrambi single, si inizia a frequentarsi più assiduamente e la presenza dell’amico sostituisce quella del partner, tanto che è difficile riuscire a separare le due figure se si escludono quei due tasselli mancanti ma fondamentali: la dichiarazione esplicita dei propri sentimenti ed il sesso.
Dichiararsi ad una persona che ci attrae non è mai semplice. A volte, quando l’attrazione è reciproca non ce n’è affatto bisogno ma accade più spesso che l’interesse sia inizialmente unidirezionale. Se non c’è un sentimento di amicizia a frapporsi tra noi e l’oggetto del nostro desiderio, il rischio viene corso con la consapevolezza che, in caso di rifiuto, non si avrà granché da perdere. Brucerà un po’ ma probabilmente non sorprenderemo più questo no vagare nella nostra vita. Diverso è il discorso se ci si innamora di un amico.
Vita di coppia, uscire in quattro fa bene
Se per San Valentino avete rifiutato di uscire insieme ad una coppia di amici o un fine settimana in compagnia, ripensateci, specie se non siete proprio agli inizi di una storia d’amore. Combattere la routine che spesso insidia una relazione consolidata chiama in gioco fantasia, allegria, impegno e…l’aiuto degli altri. No, non del terapista bensì degli amici, di altre coppie, da coinvolgere in uscite a quattro per ridare slancio in toto alla vita di relazione.
Ad appurare quanto era noto da tempo è un recente studio della Wayne State University, che svela come le coppie che integrano altre coppie nella loro vita sociale hanno maggiori probabilità di instaurare un rapporto felice e soddisfacente.
Timidezza, come superarla in 3 semplici passi
Quello della timidezza è un problema più frequente di quanto non sembri, molte persone riescono a mascherare questo aspetto del proprio carattere e, di conseguenza, a combatterlo. Purtroppo, però, sono altrettanti gli individui che, scoraggiati, lasciano che la timidezza prenda il sopravvento: sbagliato! Se è vero che ognuno ha determinati tratti caratteriali, non è detto che non possiamo migliorarli; ecco come possiamo aiutarci a superare la timidezza in 3 mosse.
Non c’è memoria senza tenerezza
Bisognerebbe parlare, più spesso e con emozione, di un sentimento: la tenerezza. La tenerezza è alla radice di ogni delicatezza, amicizia, forma d’amore, impresa. Di ogni rivoluzione del cuore. “Bisogna essere duri” scriveva Ernesto Che Guevara “senza perdere la tenerezza“. Così i bambini sono teneri per loro stessa essenza e lo sono anche quegli adulti, maturi utopisti che, come Oscar Wilde, dichiarano: “Una mappa del mondo che non preveda il Paese dell’utopia non merita neppure uno sguardo“. Infine, non c’è “colore del grano“, per dirla con Saint Exupéry ovvero non c’è memoria senza tenerezza. Non c’è, comunque ricordo d’infanzia, d’adolescenza, di giovinezza o di un passaggio importante della nostra vita che, rivisitato per conoscere meglio noi stessi, per indagare le nostre eperienze e i vissuti delle nostre relazioni con gli altri (da quelli più intimi a quelli che, pure, ci hanno fatto soffrire), non contempli, al fondo, una certa, dovuta, inevitabile tenerezza. Verso noi stessi, verso quelli che abbiamo amato o che, in qualche modo, anche dolorosamente, ci hanno coinvolto.
Così, proviamo tenerezza verso quello che, magari, poteva essere e non è stato (e, allora, la tenerezza si fa nostalgia). O, meglio e ancora, il sentimento della tenerezza ci coglie verso ciò che è accaduto, siamo stati o di come siamo, ineluttabilmente, ormai diventati. Teneri noi! Allo stesso modo, teneri sono tanti ricordi al pensiero dei quali non rinunciamo mai; teneri gli appunti che conserviamo; le lettere inviate e ricevute; i nostri disegni e quelli dei nostri figli; tenere le musiche che riascoltiamo; teneri i vecchi peluche che non abbiamo mai gettato via e i vestiti fuori moda che conserviamo perennemente appesi negli armadi.
Amicizia, i tuoi sono amici veri?
Come vi abbiamo già detto nei post precedenti, esistono vari fattori per raggiungere il benessere personale ed uno di questi è l’amicizia. Infatti lavorare per il proprio successo ed anche utilizzare le migliori tecniche di miglioramento non è abbastanza se non si ha la possibilità di crescere e confrontarsi con persone valide; ma come possiamo capire se le persone che ci circondano sono veri amici?
Amici o colleghi?
Trascorriamo sul posto di lavoro una gran parte delle nostre giornate. Siamo così a stretto contatto con i nostri colleghi e questa situazione ci porta ad un interrogativo piuttosto spinoso: quanto conviene parlare di sé in ufficio? E quanto possiamo entrare in confidenza con i colleghi?
Quando l’amicizia passa sul Web
Ritrovare i vecchi compagni di scuola, organizzare un aperitivo fra ex colleghi, pubblicare le foto delle nostre vacanze e commentare un video tratto dal nostro film preferito: i nuovi strumenti Internet ci permettono di fare tutto questo.
Le nostre relazioni sono sempre più legate al mondo online: gli amici non sono virtuali, ma reali, eppure molto spesso i legami si rafforzano sui i nuovi social network, come Facebook, Messenger o Twitter.
Le relazioni pericolose
Molto spesso siamo legati a persone che ci fanno male: siamo più o meno consapevoli della cattiva influenza che altri esercitano su di noi, ma non riusciamo a troncare i rapporti come vorremmo. Perché continuiamo a frequentare persone che ci causano sofferenza? E come chiudere con queste situazioni sgradevoli?
Come costruire una grande amicizia?
L’amicizia è senza dubbio una parte fondamentale della nostra vita: l’avere degli amici su cui si può contare, nei momenti sereni e nei periodi negativi, ha un peso enorme sulla nostra felicità. Tuttavia molte persone faticano ad entrare in un rapporto di intimità con qualcuno oppure non riescono a far durare le proprie amicizie nel tempo.
Come possiamo creare basi solide per amicizie sempre più forti? Ecco qualche consiglio utile.