Come affrontare la perdita di un animale domestico

La perdita di un animale domestico non è mai facile da affrontare per una persona. Il grado di affettività che viene a formarsi, che si tratti di puro e semplice sentimento o sia un transfert in una particolare situazione, rende il distacco forzato difficile da vivere e da superare. Vogliamo darvi qualche consiglio in merito. Con noi hanno funzionato.

Gli animali provano sentimenti “umani”, alcuni tentano anche il suicidio

La notizia quest’estate ha destato clamore, due cani infatti nel giro di pochi giorni due cani si sono precipitati nel vuoto dai balconi di due appartamenti.

Uno a Roma, un Dogo argentino e un altro nella zona di Merano, un Perro de presa canario. Si è dunque subito parlato di suicidio. Gli esperti però hanno smentito categoricamente si tratti di questo, definendola una “Sindrome da stress da distacco affettivo“.

Curiamo i nostri amici fin da cuccioli

Prima di prendere un cucciolo, assicuriamoci che abbia almeno sessanta giorni: per ottenere un pieno sviluppo psicofisico, è necessario infatti che stia almeno due mesi a contatto con la madre. Una volta adottato, rechiamoci dal veterinario per controllare la situazione di salute generale, lo stato della cute, assicurarci che siano state fatte sverminazione viene effettuata tra i venti e i trenta giorni, ma non sempre le date vengono rispettate.

Se tutto è stato fatto, ci accorderemo con il veterinario per i richiami successivi, altrimenti inizieremo ex-novo. Dopo la sverminazione, per i gatti procederemo con i vaccini contro alcune malattie virali (calicivirus, rinotracheite, parvovirosi e leucosi); per il cane, oltre alle malattie virali (come parvovirosi, epatite e cimurro) effettueremo il vaccino contro una malattia batterica, la leptospirosi. Ricordiamoci per il cane che è obbligatorio dotarlo del microchip entro quindi giorni dall’adozione.

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Nonostante le multe contro l’abbandono degli animali, che prevedono l’arresto fino ad un anno o ammenda da 1000 a 10 000 euro, questi comportamenti totalmente incivili restano purtroppo frequenti soprattutto nel periodo estivo, quando per alcuni individui che di umano hanno ben poco trovare una soluzione adatta sembra essere troppo faticoso. Fortunatamente esistono molte persone che amano e rispettano i loro animali domestici, ecco alcuni consigli per viaggiare senza problemi con i nostri piccoli amici.