Come mantenere la propria libido al massimo

Se vi state chiedendo come la libido possa essere collegata alla psiche, forse siete tra i pochi fortunati che non hanno visto mai calare nel corso della propria vita l’eccitazione per via di preoccupazioni o castelli mentali di ogni sorta. Vogliamo provate a vedere insieme come mantenere la nostra libido al massimo senza troppo sforzo?

Vai bene in matematica?E’ grazie alla mamma

Molto spesso i genitori sostengono i propri figli nello svolgimento dei compiti scolastici. Quante volte abbiamo chiesto aiuto a mamma e papà per il problema di matematica irrisolvibile oppure per la versione di latino incomprensibile? Curioso, però, è il risultato di una ricerca dell’Università di Bologna che ha approfondito in particolare il rapporto che si instaura tra madre e figlia.

Non crucciatevi sulle dimensioni: serve il preservativo giusto

 

 

Il cruccio di tutti i maschietti è proprio dato dalle dimensioni del pene. Indimenticabili sono le scene di film in cui i componenti del “sesso forte” si confrontano in bagno o in palestra durante il fatidico momento della doccia. Per non parlare poi di quando la discussione sulle dimensioni avviene con le proprie partner, cercando di confrontare i suoi ex e le precedenti esperienze sessuali. Proprio per tranquillizzare i più timorosi o ansiosi sembra interessante soffermarsi su un’indagine pubblicata dalla rivista Sexually Transmitted Infections.  Ebbene il risultato sarebbe sorprendente:  non bisogna avere paura di non poter soddisfare la propria partner sessuale, a causa di dimensioni “troppo” ridotte del proprio organo genitale.

Sex blues: ecco i motivi

Oggi esaminiamo un tipo di depressione di cui avevamo già parlato proprio qualche giorno fa: il Sex Blues, una forma particolare di depressione che si scatena nell’individuo, subito dopo aver fatto l’amore. Secondo recenti sondaggi, a soffrirne è ben una donna su tre. Nell’intimità dell’essere umano, sicuramente il sesso è uno dei momenti da sempre classificato come quello di maggiore benessere e relax, e questo binomio fisico e psicologico racchiude solitamente tutte le emozioni piacevoli che un rapporto sessuale può portare a termine. Purtroppo, molti individui, soprattutto di sesso femminile, vengono invece subito dopo assaliti da un senso di tristezza, ansia, malinconia, inquietudine e soprattutto voglia di piangere dopo un rapporto sensuale.

Ci sono oltre a questo, secondo Robert Schweitzer, altri fattori di ordine biologico. Il 32% delle donne che ha questa patologia di Sex Blues, è una donna che principalmente per biologia soffre di un’ansia incontrollata e che di conseguenza si scatena in una forma di depressione. In effetti sembra che dall’Università del Queensland, in Australia, sia pronta una risposta agli studi del dottor Schweitzer, relativa a questi fattori biologici dell’individuo.

Le fobie colpiscono più i VIP?

Oggi parliamo di una recente indagine svolta dal giornale People. Secondo quest’ultima, le celebrità di Hollywood ed anche i divi nostrani, sarebbero tra gli individui che maggiormente sono colpiti da fobie. Seppur risultino essere delle icone per molti esseri umani, icone di una nuova moda, oppure sex symbol, seppur i loro conti correnti sono di solito visti con cifre vertiginose che spaventano chiunque lavori sodo quotidianamente per incassare uno stipendio a fine mese, anch’essi sembrano essere colti spesso e volentieri da debolezze, paure e fobie.

Ma analizziamo qualcosa in dettaglio facendo anche un po’ di nomi e cognomi. Partiamo dal rapper americano Kanye West, che con 5 album all’attivo e 14 Grammy, con una fidanzata altrettanto ricca e bella come la modella Amber Rose, ha la fobia del telefono. Infatti, non ha avuto paura a farsi sostituire l’arcata dentale inferiore con i diamanti, ma ha paura di parlare al telefono e manda solo e-mail.

Ansia da prestazione, ne soffre 1 donna su 5

 Generalmente associamo il problema dell’ansia da prestazione al genere maschile ed effettivamente è un tema che si presenta maggiormente nei discorsi tra uomini ma non solo. Infatti quello dell’ansia da prestazione è un disturbo che coinvolge non solo gli uomini, ma sembra stia aumentando anche nel gentil sesso per diversi motivi.