Stress e ansia da secondo lockdown, come fare?

Alcune zone d’Italia si trovano già in lockdown e se la curva dei contagi da coronavirus non scenderà il rischio è che si ritorni al blocco totale come quello di marzo e aprile: come fare a gestire questa seconda ondata di stress e ansia?

Ansia e lavoro vanno d’accordo?

Ansia e lavoro vanno d’accordo? La risposta, quasi inutile sottolinearlo, è negativa. Questo tipo di patologia non può essere considerato compatibile con l’ambito lavorativo, soprattutto in determinati contesti.

Attacchi notturni d’ansia, niente panico

Attacchi d’ansia notturni? Niente panico. E’ basilare, nonostante tutto, fare un bel respiro e ricordarsi che vi sono dei piccoli trucchi da poter utilizzare per focalizzare nuovamente l’attenzione sulle cose belle e calmarsi in modo veloce.

Imparare a ignorare l’ansia da maltempo

Imparare ad ignorare la classica ansia da maltempo è ciò che tutti coloro che soffrono di meteoropatia debbono imparare a fare. Questo disturbo psicologico rende difficile il sopportare gli eventi atmosferici avversi. La soluzione? Imparare a sfruttarli a nostro favore.

Ansia da maltempo,cosa fare?

L’ansia da maltempo è un disturbo reale. Di solito, in grado di colpire indistintamente le persone più sensibili, nei periodi in cui è più facile imbattersi in piogge torrenziali e possibili esondazioni lo stesso prende in una morsa la persona senza avere intenzione di lasciarla andare. Cosa si può fare?

Come combattere l’ansia da fisco

Se pensavi che l’ansia da prestazione fosse già abbastanza dura da sopportare, dobbiamo dirti in tutta onestà che l’ansia da fisco può raggiungere anche punte più estreme. E che come tale ha bisogno di essere controllata. Oggi teneremo di darti qualche consiglio per combattere l’ansia da fisco.

Legami tra fobia, sintomi ansiosi e conflitto inconscio, la neuroscienza riabilita Freud

Esiste un qualche legame tra fobia e conflitto inconscio? Uno studio condotto dal professor Howard Shevrin dell’Università del Michingam e presentato nel corso della riunione annuale dell’American Psychoanalytic Association sembra dare supporto alle freudiane sui legami tra conflitti di natura inconscia e sintomi in persone affette da fobie. Il merito di questo studio è quello di unire i metodi della psicoanalisi con quelli più rigorosi e verificabili delle indagini di laboratorio.

Attacchi di panico: la terapia cognitivo-comportamentale

 L’attacco di panico consiste nella percezione improvvisa di un pericolo, seguita da una reazione fisica e psichica. I sintomi variano da persona a persona, ma generalmente sono: tremore, , respirazione affannata e parestesie, cioè una sensazione di formicolio cutaneo.

Talvolta è accompagnato da vertigini e sudorazione, tutti sintomi che solitamente hanno una breve durata.  Quali sono le cause di questo disturbo?