Il nostro stress è in grado di contagiare i gatti? A quanto pare con il nostro malumore saremmo capaci di avere influenza di tipo psicologico nei confronti di un animale domestico che spesso consideriamo immune ai nostri sbalzi.
cani e gatti
Combattere lo stress grazie ai gatti
Combattere lo stress grazie ai gatti è possibile. Potrà suscitarvi ilarità e lo comprendiamo, ma se siete preoccupati e impegnati e sentite che state per cedere, una bella seduta di fusa di questo animale potrebbe rappresentare un ottimo antistress.
Avere animali domestici aumenta l’autostima e aiuta a stare bene
Si potrebbe tranquillamente dire che i migliori amici dell’uomo sono gli animali. Oggi vogliamo parlarvi di quanto possa essere positivo avere un animale domestico. Diversi studiosi, in passato, hanno dimostrato come possedere un animale possa combattere la depressione, possa non incorrere in problemi di salute molto gravi.
Curiamo i nostri amici fin da cuccioli
Prima di prendere un cucciolo, assicuriamoci che abbia almeno sessanta giorni: per ottenere un pieno sviluppo psicofisico, è necessario infatti che stia almeno due mesi a contatto con la madre. Una volta adottato, rechiamoci dal veterinario per controllare la situazione di salute generale, lo stato della cute, assicurarci che siano state fatte sverminazione viene effettuata tra i venti e i trenta giorni, ma non sempre le date vengono rispettate.
Se tutto è stato fatto, ci accorderemo con il veterinario per i richiami successivi, altrimenti inizieremo ex-novo. Dopo la sverminazione, per i gatti procederemo con i vaccini contro alcune malattie virali (calicivirus, rinotracheite, parvovirosi e leucosi); per il cane, oltre alle malattie virali (come parvovirosi, epatite e cimurro) effettueremo il vaccino contro una malattia batterica, la leptospirosi. Ricordiamoci per il cane che è obbligatorio dotarlo del microchip entro quindi giorni dall’adozione.