Claustrofobia e prossemica

Oggi parliamo di una fobia che colpisce tanti individui: la claustrofobia. Ma procediamo per gradi: cos’è la claustrofobia? Deriva dal latino claustrum, ovvero luogo chiuso, e phobia, dal greco che significa paura. In pratica è la è la paura di luoghi chiusi, luoghi angusti dove l’individuo si sente accerchiato e privo di libertà spaziale attorno a sé.

Da una recente ricerca condotta da un team di neuroscienziati della Emory University, ed apparsa sul magazine di settore “Cognition”, sembrerebbe che la claustrofobia, sia direttamente collegata ad un errore di valutazione degli spazi orizzontali. Per i ricercatori, chi soffre di questo disturbo, evita sempre gli spazi in cui le pareti sono troppo vicine alla vista. Non è chiaro se al discorso di prossemica è legata la distorsione della percezione spaziale, oppure al contrario, ma fatto è che la claustrofobia, è una sensazione che almeno una volta nella vita tutti hanno vissuto.

Claustrofobia, la paura degli spazi chiusi

 Claustrofobia, dal latino claustrum, luogo chiuso, e dal greco phobia, paura. Si tratta della paura degli spazi chiusi, ristretti, uno stato d’ansia molto diffuso. Chi ne è affetto diventa ansioso e va nel panico in ascensore, nei camerini, negli spazi limitati, ristretti e chiusi, che impediscono una via di fuga.

A volte la paura nasce più dal fatto che la persona si senta intrappolata, chiusa dentro che dalle dimensioni anguste del luogo. Anche in un centro commerciale di grandi dimensioni con poche finestre, ad esempio, un soggetto affetto da una forma grave di claustrofobia potrebbe sentirsi a disagio.

Paura di volare? Ecco i consigli per superarla!

Le ferie di agosto sono ormai alle porte. Partendo per le vacanze, saranno molte le persone che dovranno affrontare una delle fobie più diffuse, ovvero la paura di volare.
Questo problema ha una crescente rilevanza nei paesi industrializzati. E’ stato stimato che circa il 10% della popolazione comune non prende mai l’aereo a causa di questo terrore legato al volo, mentre almeno il 25% delle persone soffre di ansie o attacchi di panico di forte intensità.