Il valore dei compromessi in amore

I compromessi in amore: che valore hanno e fino a che punto bisogna cedere spazio individuale per andare incontro alle esigenze del partner, per coniugarle con le nostre? Ne parla Mark D. White, docente di filosofia  al College di Staten Island/CUNY, autore di Green Lantern and Philosophy: No Evil Shall Escape this Book. White spiega che, se ognuno di noi aspira all’anima gemella, all’altro che completa l’io in una simbiosi ed in un connubio perfetti, ad un certo punto della vita si smette di inseguire quella che spesso è una chimèra per venire a patti con la realtà, fatta di divergenze, incomprensioni, svolte che allontanano dal percorso comune. E’ qui che una relazione che voglia andare lontano deve accordarsi e trovare un compromesso.

I compromessi sono positivi per una storia d’amore quando non ledono l’equilibrio e la soddisfazione personale in modo profondo. Ad esempio, se al nostro partner, giustamente aggiungiamo, dà fastidio che teniamo il volume della tv alto mentre parla al telefono, non sarà certo un grosso sacrificio per noi rinunciare a fare chiasso per accontentare la sua richiesta.

Diverso è il discorso invece quando si intaccano sfere più profonde, come l’emotività e la sessualità. Entrambi i partner dovrebbero sentire di non stare effettuando alcun tipo di rinuncia che pregiudichi la felicità individuale per soddisfare le esigenze dell’altro.

Rapporti basati su compromessi simili, tutti a vantaggio del piacere sessuale piuttosto che dei bisogni emotivi di una sola persona, incrinano, a lungo andare, la coppia e spengono l’amore.
Spesso all’inizio di una relazione, travolti dalla passione, si è disposti a rinunciare a tutto per l’altro ma, con il passare del tempo, troppi sacrifici pesano su autostima e dignità. White consiglia dunque di accettare solo piccoli compromessi evitando quelli che ci costringono a troppe rinunce, rinunce che prima o poi ci porteranno a covare risentimento nei confronti del partner, a sentirci meno importanti e trascurati nelle nostre esigenze e bisogni individuali.